È stato siglato l’accordo tra Banca popolare Etica e Sardex che consentirà alle migliaia imprese aderenti ai circuiti delle monete complementari sardo e di altre Regioni di accedere a condizioni vantaggiose ai prestiti e agli altri servizi finanziari - inclusi il microcredito e il crowdfunding - offerti da Banca Etica.
“Grazie all’accordo siglato oggi Banca Etica si avvicina all’interessante circuito delle monete complementari che sta dimostrando una notevole capacità di rilancio economico dei territori, nel rispetto delle persone e della sostenibilità – commenta Ugo Biggeri, presidente di Banca Etica. I punti di contatto tra la finanza etica che nasce per sostenere uno sviluppo economico sostenibile e l’innovazione delle monete complementari sono molti e meritano di essere approfonditi attraverso scambi reciproci: le imprese aderenti ai circuiti delle monete complementari potranno utilizzare i servizi bancari e finanziari di banca Etica a prezzi vantaggiosi, e le organizzazioni già socie e clienti di Banca Etica avranno l’opportunità a loro volta di avvicinarsi al mondo delle monete complementari per valutarne le opportunità”.
"Cogliamo con viva soddisfazione l’opportunità di scambio e cooperazione con una realtà importante e del calibro valoriale di Banca Etica. Siamo certi che l’accordo siglato -conferma l’amministratore delegato di Sardex, Roberto Spano - sarà fin da subito un moltiplicatore formidabile di vantaggi per gli aderenti al Circuito e per i soci e clienti dell’istituto bancario. Il tessuto imprenditoriale nazionale troverà in questa firma congiunta un circolo virtuoso di servizi e occasioni di crescita in un contesto comune improntato alla sostenibilità economica e all’etica finanziaria".
Sardex è la holding operativa del gruppo che comprende il Circuito di credito commerciale della Sardegna Sardex.net, nato nel 2009 e progettato per facilitare le relazioni tra soggetti economici operanti in un determinato territorio, e per fornire loro strumenti di pagamento e di credito paralleli e complementari a quelli tradizionali.
Migliaia di imprese aderenti, attraverso un conto digitale e una piattaforma tecnologica dedicata, scambiano beni e servizi all’interno del Circuito e acquisiscono nuovi clienti e fornitori: un mercato aggiuntivo che valorizza la capacità produttiva inespressa delle aziende iscritte, consente un risparmio importante di liquidità e rilancia il tessuto economico dei territori. II Circuito ha movimentato finora più di 200 milioni di transato; conta al momento 4mila aziende in Sardegna e quasi 9mila conti aperti in tutto il territorio nazionale grazie al network degli 11 circuiti gemelli che declinano il modello sardo nelle Regioni che hanno aderito al progetto.
Banca Etica è la prima e ancora unica banca italiana interamente dedita alla finanza etica. Dalla nascita nel 1999 ha visto una crescita costante del numero di persone, organizzazioni e imprese che la scelgono come istituto di riferimento per gestire i propri propri risparmi in modo responsabile e per finanziare i propri progetti nei settori della tutela dell’ambiente; delle energie rinnovabili; della cooperazione sociale e internazionale; del commercio equo, del turismo responsabile; della qualità della vita; della cultura, dello sport e dell’innovazione sociale. Banca Etica conta oggi 17 filiali e 25 uffici di banchieri ambulanti in Italia e una filiale in Spagna. La raccolta di risparmio è oggi di 1 miliardo e 260mila euro, i finanziamenti deliberati ammontano a oltre un miliardo di euro a favore di più di 9mila progetti per il bene comune.