Si è svolta a Rimini, dal 21 maggio, una tre-giorni di formazione per apprendere le norme e le azioni per l’esportazione verso gli Usa di carni e prodotti a base carne suina. Il momento, organizzato dal ministero della Salute e dall’istituto zooprofilattico sperimentale della Lombardia e dell’Emilia-Romagna, ha visto la partecipazione di oltre 70 veterinari da tutta Italia e rappresentanti delle aziende esportatrici negli Stati Uniti.
Adeguata formazione per gli esportatori verso gli Usa
La finalità principale del corso è stata assicurare adeguata armonizzazione delle azioni per l’esportazione verso gli Usa, per riscontrare le raccomandazioni scaturite durante gli ultimi audit che le autorità americane hanno effettuato nel nostro Paese e sugli stabilimenti italiani.
Export in Usa: problema principale la peste suina
L’evento acquista rilevanza in un momento in cui, a seguito dell’allargamento delle zone italiane sottoposte a restrizione per la peste suina africana, cominciano le prime limitazioni all’importazione di salumi a breve stagionatura negli Stati Uniti. L’export dei prodotti agroalimentari verso i Paesi terzi, e in particolare gli Usa, è una delle tematiche più importanti su cui si concentra l'attività del ministero della Salute. L’obiettivo condiviso è promuovere l’export, garantendo l’accesso ai mercati mediante il rispetto di accordi bilaterali in materia di requisiti sanitari.
