I commercianti tradizionali, ossia gli operatori che gestiscono o hanno in proprietà negozi nel senso fisico e storico del termine, sono o si sentono (anche se non tutti per fortuna) sempre più minacciati dall'avanzata dell'e-commerce. Nel convegno Cncc-Consiglio nazionale dei centri commerciali tenutosi oggi al Centro Sarca Ipercoop, il centro commerciale di proprietà IGD Siiq spa, al confine tra Milano e Sesto San Giovanni, emblema di una riqualificazione urbanistica tra le più grandi d'Europa, Josè Luis Martin di CBRE ha ricordato che in Corea del Sud il 30% della popolazione fa regolarmente shopping con gli smartphone. Questo è un dato che fa da preliminare a un cambiamento dei comportamenti di consumo già abbastanza avviato anche in paesi meno tech-addicted o con minore incidenza di Millennials come l'Italia.
Nuovo premio per i retailer tradizionali
Ma i centri commerciali sono fatti di negozi fisici, non di piattaforme digitali. Anche per valorizzare e incentivare lo spirito dei retailer il Cncc ha presentato, per voce di Carmen Chieregato, presidente commissione concept e gestione Cncc e amministratore delegato di Cogest Retail, il nuovo premio per i punti di vendita più innovativi e dinamici, nazionali e internazionali. La premiazione dei progetti candidati si terrà il 16 dicembre 2015 in occasione del Christmas Meeting organizzato dal Cncc-Consiglio nazionale dei centri commerciali.
Criteri generali del concorso
Possono partecipare operatori nazionali e internazionali presenti in Italia con almeno 3 punti di vendita al dettaglio, e appartenenti alle seguenti categorie: Big Box (superfici medio-grandi a partire da 501 mq), Small/Medium (non-food con Gla fino a 500 mq), Leisure & Servizi e Ristorazione & Food.
Le aree di eccellenza sono l'Innovazione, l'Esperienza d'acquisto e lo Sviluppo.
Un premio è previsto anche per un progetto nella categoria Temporary & Chioschi.
Un singolo progetto potrà essere candidato per una sola categoria, ma per più aree di eccellenza.