Pressione fiscale, accesso al credito e burocrazia i nodi da sciogliere che frenano le imprese.
(L'articolo completo su Mark Up 2013 di aprile)
L’Osservatorio economico di GS1 Italy - Indicod-Ecr è un questionario di circa 30 domande indirizzato alle 35.000 aziende associate a GS1 Italy - Indicod-Ecr, che rappresentano una vasta e qualificata platea per esprimere la propria visione dell’attualità congiunturale e delle prospettive a breve termine. Ha l’obiettivo di rilevare il sentiment e le aspettative sulla situazione economica generale del Paese e del proprio comparto con una cadenza semestrale.
Il metodo di indagine consiste in un questionario somministrato alle aziende dal quale è estratto un campione rappresentativo stratificato, in base a tre variabili: localizzazione geografica, fatturato (Basso: fino a 500.000 Euro - Medio: da 500.001 Euro a 5.000.000 Euro - Alto: oltre 5.000.000 Euro), comparto merceologico Ateco.
L’Osservatorio genera un rapporto che sintetizza lo stato attuale e le dinamiche del sentiment del largo consumo in Italia attraverso indicatori legati al giro d’affari, gli occupati, gli investimenti.
Gli indicatori
Semplice. Se il risultato dell’indice semplice è maggiore di 100 segnala una percezione/aspettativa positiva (tanto più l’indice è superiore a 100); se minore di 100 segnala una percezione/aspettativa negativa (tanto più l’indice risulta inferiore a 100).
Composto (Clima di Fiducia e Aspettative). Costruiti sulla base dei seguenti temi.
CLIMA DI FIDUCIA: situazione esterna all’impresa: situazione generale dell’economia (percezioni e attese), situazione del settore di appartenenza (percezioni e attese); situazione interna all’impresa: giro d’affari (percezioni e attese), investimenti (percezioni e attese), occupazione(percezioni e attese).
ASPETTATIVE: situazione esterna all’impresa: situazione generale dell’economia (attese), situazione del settore di appartenenza (attese); situazione interna all’impresa: giro d’affari (attese), investimenti (attese), occupazione (attese)
Rispetto alla prima parte del 2012 il clima di fiducia segna un’ulteriore caduta e le aspettative rimangono costanti rispetto alla scorsa rilevazione. Peggiora soprattutto il giudizio sulla situazione economica generale, spinto da aspettative in calo, mentre giro d’affari, investimenti e occupazione recuperano qualche punto di ottimismo pur rimanendo in un’area fortemente negativa.
RISULTATI:
Congiuntura e clima di fiducia
In questa nuova edizione dell’Osservatorio Economico, gli associati di GS1 Italy | Indicod-Ecr confermano l’attuale percezione negativa del contesto economico: rimangono forti i segnali di una crisi ancora in atto. Il clima di fiducia fa registrare un’ulteriore flessione che lo porta ben al di sotto del valore 100: l’indice generale passa da 53 della scorsa edizione (settembre 2012) a 50 (Tabella 1). Le aspettative, per definizione un po’ più ottimistiche in valore assoluto, rimangono pressoché stabili (da 64 a 65).
Clima di Fiducia e attesa
Settori di appartenenza | Clima di fiducia (1) |
Clima di fiducia: le aspettative (2) |
I 2012 | II 2012 | I 2012 | Il 2012 | |
Industria manifatturiera | 49 | 45 | 61 | 59 |
Industria largo consumo | 55 | 53 | 64 | 66 |
Commercio all'ingrosso | 48 | 52 | 61 | 66 |
Gdo | 57 | 51 | 67 | 67 |
Totale | 53 | 50 | 64 | 65 |
Fonte: Osservatorio economico settembre 2011 vs settembre 2010 - Indicod Ecr
Con riferimento alla situazione generale del Paese, la percezione è stabile, ma fortemente negativa: in media il giudizio sulla situazione economica generale (valore dell’indice sulle percezioni degli ultimi sei mesi) è fermo a 16. Le attese, che lo scorso semestre ancora mostravano uno spiraglio di ottimismo, in questa edizione si riducono (da 55 a 52).
Nel dettaglio degli indicatori più concreti quali investimenti e occupazione, si evidenzia una situazione di leggero miglioramento: pur rimanendo in un’area fortemente negativa sia le percezioni che le aspettative guadagnano qualche punto di ottimismo.