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Si presenta in modo brillante la confezione di Iper
e riesce a concentrare in poco spazio tutte le informazioni necessarie senza
penalizzare la lettura. Ciò è possibile grazie a una scelta grafica
intelligente che gioca molto sui colori. I caratteri tipografici sono, infatti,
piccoli ma si leggono bene per via del fondo chiaro. Iper dimentica le indicazioni
relative al tappo di sicurezza e quelle relative al servizio consumatori, compromettendo
il giudizio complessivo. Il nome dell’azienda produttrice non è
indicato chiaramente.
Giudizio sufficiente
Prodotto nello stabilimento di via Pagliarone
2,
Acerra (Na) per Iper spa
viale Regina Giovanna 9, Milano
L’aspetto vivo e brillante lo contraddistingue.
Risalta il rosso dei pomodori, così come l’arancio della carota
e il rosato delle cipolle. Senza contare il verde, che unisce il tutto in un
abbraccio di genuinità e leggerezza. Il gioco cromatico ha il merito di esaltare
il gusto portando una ventata di appetibilità e freschezza. Non si può
certificare lo stato di grazia dell’inventiva, visto l’imbalsamato
effetto cucina del visual, ma l’insieme risulta corretto. Lodevole l’iniziativa
di affossare i sospetti dovuti all’origine della carne.
Impatto buono
Valorizzazione buono
Empatia buono