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Dopo anni di crisi a favore della T-shirt, la domanda cresce. I dettagli dei capi fanno la differenza
La camicia torna di moda. La fine degli anni ’90 ha visto sfumare il cosiddetto dress down, cioè il casual per tutte le occasioni. L’apice del fenomeno si era manifestato con l’affermazione del friday wear, che si può tradurre come una sorta di abbigliamento spigliato (da week end appunto) anche in ufficio, e con il momento fortunato delle dot.com e della new economy, oggi sul viale del tramonto.
Per la legge degli opposti, oltre all’economia tradizionale, è tornato alla ribalta il dress up, cioè l’abbigliamento formale, classico, da lavoro, in una parola lo stile dell’uomo d’affari. Per il tempo libero il casual mantiene le sue credenziali, semmai con uno stile ancora più chic e sofisticato.
Lo stile. Il formale torna nella sua espressione più classica: abito gessato a tre bottoni, ma anche doppio petto.
E gli accessori: cravatte, gemelli, cinture in coccodrillo. Ma, prima fra tutti i capi, la camicia diventa il capo d’abbigliamento à la page, di grande attualità.
Negli ultimi anni la T-shirt, capo principe del casual e del friday wear, aveva in larga parte soppiantato la camicia; spopolava in tutte le collezioni di moda: dal lusso al fashion, dal casual allo sportswear. A girocollo o a V, a mezza manica o con la manica lunga, la T-shirt ha fatto furore sia come accessorio decisamente informale da portare sopra i jeans sia come alternativa alla camicia da indossare sotto l’abito grigio o scuro.
Promotore assoluto del fenomeno è stato il comparto della moda e delle griffe, principalmente nella figura di Giorgio Armani che ha fatto della T-shirt scura (nera) il suo capo di abbigliamento principale.
I modelli. La camicia torna alla grande in una varietà di forme e tipi per soddisfare le richieste emergenti.
La domanda si diversifica e si orienta tenendo presente due componenti principali del capo. Sono:
1. il collo: è l’elemento di maggior differenziazione; garantisce personalità alla camicia. Attualmente la varietà di proposte è molto ampia;
2. il colore: rappresenta l’altro dettaglio importante. Il ritorno della camicia è dettato dal multiriga, a volte largo, con colori forti e accesi.
In questo modo alla camicia viene conferita una forte connotazione di articolo di moda, per una domanda che cambia e si evolve molto in fretta. In fondo, questa nuova manifestazione non fa altro che confermare quel fenomeno di ciclicità tipico della moda.
I riferimenti dello stile | ||
Il comparto camicie non ha un leader affermato e non ha neanche una precisa segmentazione. Di fatto si possono evidenziare tre aree che rispondono con sufficiente precisione alle occasioni d’uso più frequenti. |
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Dove si vende e come si comunica | ||
Distribuzione La camicia è un capo presente in quasi tutte le formule distributive. La differenza sta nel tipo di camicia trattata e nella fascia di prezzo. Esiste comunque una distribuzione specialistica fatta di negozi ad hoc che producono su misura. Harry & Sons è una catena di franchising italiana specializzata in camicie maschili sia formali sia informali. Comunicazione Prevalentemente quotidiani e stampa periodica, settimanali e mensili. Tendenza La T-shirt manterrà la sua posizione nelle collezioni a conferma del suo ruolo nelle scelte d’abbigliamento di un consumatore d’ogni età. Si punterà sui dettagli (asole e cifre, in contrasto) e sul su misura. Per i materiali: tessuti fini, di pregio e personalizzati. Forse ci sarà anche un forte risveglio della cravatta. |
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Fonte: elaborazione dell’autore © MARK UP |