La fase del confronto è la fase del dialogo negoziale in cui è essenziale definire un'agenda, scambiare informazioni, esplorare attraverso domande, in modo genuinamente interessato, il mondo dei nostri interlocutori. Spesso la fase del confronto occupa la gran parte del tempo a disposizione, ma raramente in termini costruttivi. Viene lasciato spazio alla polemica, all'attacco e al sarcasmo, alla difesa e alla provocazione, all'interruzione e al non ascolto. La sensazione non è tanto quella di un dialogo, quanto piuttosto di due o più monologhi.
Un confronto costruttivo è dedicato alla scoperta del “che cosa gli altri vogliono” e alla manifestazione delle nostre richieste, naturalmente non ancora di una loro precisa quantificazione e soprattutto della definizione del “fino a dove” siamo disposti a spingerci. E' evidente tuttavia che un confronto utile ed efficace mira a mettere in luce bisogni, priorità, interessi, nostri e dei nostri interlocutori. Diversamente, è ben poco probabile che una nostra successiva proposta possa cogliere nel segno e ricevere accettazione, se in essa non trovano soddisfazione gli interessi non solo nostri, ma anche quelli degli altri.
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