Henkel guarda al 2025 dopo i conti dell’esercizio passato

Henkel, foto da Adobe Stock
I risultati 2024 di Henkel confermano una crescita lenta ma costante. Sul futuro pesano alcune incertezze

Con i suoi marchi, Henkel opera nel mercato degli adesivi, sigillanti e rivestimenti funzionali con il segmento adhesive technologies, e poi cura dei capelli, bucato e pulizia della casa, con il segmento consumer brands. I tre marchi principali sono Loctite, Persil (Dixan in Italia) e Schwarzkopf. La società ha presentato i risultati nell’anno fiscale 2024. Il fatturato si è attestato a 21,6 miliardi di euro (+2,6% a/a). La divisione adhesive technologies ha registrato un fatturato di quasi 11 miliardi di euro (+1,7% a/a) e uno sviluppo in termini organici del 2,4%. L’andamento dei volumi è stato favorevole soprattutto nella seconda metà dell’anno grazie alla ripresa della domanda in alcuni mercati rilevanti, tra cui ad esempio il segmento mobility & electronics. Il fatturato di consumer brands è stato di poco meno di 10,5 miliardi di euro (-0,9% a/a). Cresce l’ebit a 3,1 miliardi di euro, +20,9%. Tiene il flusso di cassa, a 2,4 miliardi di euro. “Nel 2024 è cresciuto il fatturato organico -dice Carsten Knobel, ceo di Henkel-, abbiamo migliorato significativamente la profittabilità con un incremento dei margini di 2,4 punti percentuali, sostenuto dall’eccellente sviluppo dei margini lordi, e aumentato del 25% gli utili per azione privilegiata. Per raggiungere questi risultati è stato fondamentale accrescere il valore dei nostri prodotti per i clienti e i consumatori”.

Sale il dividendo e piano di buyback

Proposto un incremento del dividendo a 2,04 euro (+10,3%) per le azioni privilegiate, payout del 37,9%, contestualmente deciso piano di riacquisto di azioni proprie fino a 1 miliardo di euro. “Abbiamo mantenuto -spiega ancora il ceo- una forte focalizzazione sul nostro business e sulla crescita, investendo ad esempio in attività di marketing rivolte al mercato consumer e accelerando l’innovazione in entrambe le divisioni. Vogliamo che i nostri azionisti partecipino al successo dell’azienda ed è per questo che, al prossimo annual general meeting, proporremo l’incremento a doppia cifra dei dividendi. Abbiamo inoltre deciso un piano di riacquisto delle azioni per un valore fino a 1 miliardo di euro”.

Previsioni per il 2025

L’andamento dell’economia lascia prevedere per Henkel una moderata crescita nel 2025 con inflazione e tassi di interesse attesi in calo. Rispetto ai costi delle materie prime, Henkel prevede un aumento nella fascia bassa o media. “Nel 2025 ci aspettiamo un ulteriore sviluppo del fatturato e della marginalità, nonostante lo scenario intorno a noi resti altamente impegnativo”. La guidance non particolarmente spumeggiante ha penalizzato il titolo in borsa, che scambia nel pomeriggio dell’11 marzo in ribasso di circa il 10%. Nell’anno fiscale 2025 Henkel stima una crescita del fatturato tra il 1,5 e il 3,5%. Per la divisione adhesive technologies la crescita è attesa tra 2 e 4%, per consumer brands tra 1 e 3%. Nella prima parte dell’anno si prospetta un andamento lento, ma la crescita del fatturato organico dovrebbe accelerare nel II semestre per entrambe le divisioni. Ciò è dovuto all’incertezza dell’andamento dell’industria, dei mercati e della fiducia dei consumatori in alcuni mercati chiave, tra cui il Nord America.

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