
Il rapporto "Prospettive del Commercio Elettronico per il 2025" di Auctane, Retail Economics per Packlink offre sguardo sullo stato dell'eCommerce, tra le nuove possibilità che offre e le preferenze dichiarate dai consumatori. Il dato saliente è che le aspettative sono cresciute e per gli operatori si alza sempre più l'asticella della qualità di servizio che occorre offrire per conquistare i clienti.
L'eCommerce nel 2025, secondo i consumatori
I consumatori chiedono più rapidità (nelle consegne), personalizzazione e un'esperienza d'acquisto fluida. La fedeltà al retailer eCommerce si basa su questi parametri:
65% Gli italiani disposti a cambiare retailer digitale se gli verranno proposte opzioni di consegna più convenienti
51,2% Gli italiani che dichiarano che cambieranno retailer se vedranno deluse le proprie aspettative
I marketplace sono la formula dominante nell'online, e continuano a crescere: il 78,5% degli italiani dichiara di fare acquisti su queste piattaforme, Amazon in testa. Contemporaneamente conquistano penetrazione i marketplace dell'usato stile eBay: il 29,4% degli italiani ha già sfruttato i loro servizi, il 48,9% prevede di farlo nel 2025. Questi dati suggeriscono che l'approccio dei marketplace viene apprezzato, e gli altri retailer potrebbero trarne vantaggio mutuando alcune soluzioni.
eCommerce e social commerce nel 2025
I social stanno progressivamente aggiungendo alle proprie finalità quella di destinazioni di shopping, soprattutto per le generazioni più giovani. Il fenomeno va di pari passo con l'integrazione tra le esperienze digitali e sarà sempre più importante per i brand che dovranno posizionarsi anche in questo nuovo canale.
64,6% Gli italiani che considerano cruciale per i rand la presenza sui social media
13,9% Gli italiani che fanno acquisti attraverso le piattaforme social
35,2% Gli italiani che nel 2025 prevedono di acquistare di più attraverso le piattaforme social.
Le aspettative dei consumatori
Rilevanza, velocità e consegna in un'esperienza fluida: la personalizzazione per migliorare l'esperienza del cliente. Sono gli aspetti determinanti per chi acquista nell'eCommerce nel 2025 e sui quali si basa la fedeltà al brand.
61,1% Gli italiani che concordano sul fatto che i propri standard di acquisto online sono aumentati
51,7% Gli italiani che scelgono brand che privilegiano pratiche ecologiche, sostengono le imprese locali o offrono soluzioni di seconda mano.
Uno sguardo oltre confine, previsioni
Le previsioni di crescita per l'eCommerce quest'anno in Italia sono del +4,9%, ma tra i Paesi coinvolti nella ricerca, i più dinamici sono Australia e Canada.
+8,6% Australia
+7,9% Canada
+6,6% Stati Uniti
+5,5% Spagna
+4,9% Italia
+4,4% Francia
+3,9% Germania
+3,7% Regno Unito
Il social commerce potrebbe raddoppiare negli Stati Uniti e nel Regno Unito entro il 2028. Nonostante la crescita generalizzata del fenomeno, anche nelle dichiarazioni dei clienti, solo il 46% dei venditori online considera la vendita attraverso i social media, con maggior rilevanza per i settori moda e bellezza.
La soddisfazione dei clienti per generazioni svela come la Gen Z siano la fascia d'età più difficile da accontentare, dunque quella che i retailer dovranno coccolare.
Guardando la frequenza di acquisti nei marketplace per generazioni, con la massima frequenza intesa come un acquisto fatto almeno una volta ogni due settimane, è la Gen Z a dominare, prediligendo sconti e promozioni, accanto a opzioni di consegna rapida (in giornata o il giorno successivo).
Metodologia dell'indagine
I dati sono una selezione di indagini condotte su 8.000 consumatori intervistati a novembre 2024, rappresentativi a livello nazionale in 8 mercati: : Regno Unito, Stati Uniti, Canada, Australia, Germania, Francia, Italia e Spagna. A questi si aggiunge un sondaggio b2b su 400 decisori senior di aziende di eCommerce con fatturato pari o superiore a 12,5 milioni di dollari. Previsioni e analisi si basano su dati proprietari di Retail Economics e statistiche nazionali ufficiali.