Fnac-Darty ha acquisito il 96,7% del capitale di Unieuro alla conclusione dell’opas. I risultati definitivi sono stati comunicati il 12 dicembre, e mettono la parola fine aa un’operazione incominciata in estate, che ha visto diversi intoppi. L'iniziale approccio non aveva convinto tutti gli azionisti del brand italiano di elettrodomestica, spaccando il consiglio di amministrazione, dubbioso su prezzo offerto e sinergie. Fnac-Darty aveva allora abbassato la soglia da portare in adesione poco sopra il 66% (obiettivo centrato, tra parentesi) salvo poi ricredersi ed allungare il periodo per poter conferire le azioni.
Le sinergie tra Unieuro e Fnac-Darty
Il retailer dell’eldom ora controlla un gruppo con ricavi potenziali da 10 miliardi, protagonista nel Sud Europa con oltre 1.500 negozi e 30.000 dipendenti (per saperne di più).
Addio alla borsa
Le azioni di Unieuro non sono più contrattabili su borsa italiana dallo scorso 14 novembre, dopo che, al termine dell’opas, Fnac-Darty aveva superato la soglia di adesioni necessaria per il delisting, fissata al 90% (qua la storia).
Ok dalla Ue
Il disco verde della Commissione europea aveva sancito l’ok di Bruxelles all’acquisizione (se vuoi saperne di più), su cui in estate era stata ventilata la possibilità di utilizzo del golden power da parte dell’esecutivo di Giorgia Meloni.