AgrofoodBic e Eatable adventures uniscono le forze per supportare startup dell’agrifood. AgrofoodBic (Bic: business innovation center), si definisce come un “polo di innovazione”, creato nel 2019 dalla volontà di unirsi di Granarolo, Camst, Conserve Italia, Cuniola (gruppo Ima) ed Eurovo. “La nuova partnership -dice Riccardo Sebastiano Piaggi, presidente di AgrofoodBic- con Eatable siamo convinti possa dare un ulteriore boost a fronte di una ricerca specifica e mirata e di obiettivi comuni di investimento”. Le realtà individuate dovranno essere specializzate in circolarità, pack e supply chain verdi, agricoltura smart e sostenibile, nuovi cibi e bevande, benessere animale e tecnologie per una migliore nutrizione, mirando a sostenere le startup nella conversione delle loro idee in iniziative concrete, grazie a una serie di servizi di accelerazione, supporto in ricerca e sviluppo, accesso a una rete di relazioni nel mondo delle imprese, credito, accesso a stabilimenti pilota e mentoring.
Lo scouting di Eatable adventures
Il ruolo di Eatable adventures, acceleratore food-tech, sarà quello di cercare nuove realtà con potenzialità di crescita, un’azione di scouting per identificare opportunità di investimento nelle startup che già godono dei programmi di AgrofoodBic. “Individueremo e supporteremo le startup più promettenti -dichiara José Luis Cabañero, founder and ceo di Eatable adventures-, offrendo loro accesso a risorse cruciali. Siamo convinti che insieme possiamo creare un ecosistema dinamico, basato su nuove sinergie tra aziende tradizionali e nuove realtà contribuendo significativamente allo sviluppo del comparto, all’insegna dell’open innovation”. Eatable adventures sosterrà la crescita delle startup, fornendole consulenze di esperti. La ricerca prevederà individuerà opportunità tra circa 30 startup nel mondo del food & beverage e agroindustriale. Eatable adventures ha sviluppato più di 50 programmi annuali, una comunità di oltre 25.000 fondatori e imprenditori e un deal flow di 3.000 progetti in 2023.