Un’occasione di riflessione sul ruolo strategico della gdo come motore di crescita sostenibile nelle regioni del centro-sud Italia e sul contributo di un attore leader come Pac 2000A, la principale cooperativa di Conad in Italia: questo il tema dell’evento di TEHA Group e Pac 2000A svoltosi il 16 ottobre a Roma nella Sala Capitolare del Senato della Repubblica. “La gdo ha un ruolo fondamentale nell’economia di questo Paese e ha la capacità di essere rilevante rispetto alle comunità in cui opera: è tempo di raccontarlo, numeri alla mano”: così, Cristina Lazzati, direttrice di Mark Up e Gdoweek e moderatrice dell’incontro ha introdotto Valerio De Molli, managing partner & Ceo The European House - Ambrosetti e TEHA Group, che ha presentato lo studio basato sulla metodologia dei 4 Capitali (economico, ambientale, sociale e cognitivo).
Leader di mercato in 3 delle 5 regioni in cui opera
Pac 2000A, il cui acronimo è Perugia Acquisti Cooperativa 2000 Alimentari, nasce nel 1972 e oggi ha un ruolo di primo piano nello sviluppo economico, sociale e occupazionale del tessuto produttivo delle regioni in cui opera (Umbria, Lazio, Calabria - dove è leader di mercato -, Campania e Sicilia). “I numeri sono impressionanti -ha affermato De Molli-. Nel 2023 il fatturato alle casse è stato di oltre 7 mld di euro, per un tasso di crescita medio annuo di +11,6% nell’ultimo quinquennio, tanto da scalare la classifica delle top aziende italiane attestandosi al 37° posto per fatturato a livello nazionale e nella top 10 delle aziende con sede legale nelle regioni in cui opera. L’impatto diretto-indiretto-indotto generato dalla cooperativa nei territori di competenza vale oltre lo 0,7% del Pil territoriale e quasi l’1% dell’occupazione totale attivata e si sostanzia anche attraverso costanti investimenti: dal 2018 a oggi circa 600 milioni di euro”.
Capo-filiera e traino del tessuto agroalimentare locale
Gli acquisti del sistema Pac 2000A (somma di cooperativa e soci) hanno attivato filiere di fornitura per 5,4 mld di euro nel 2023 coinvolgendo 24.916 fornitori italiani, contribuendo alla valorizzazione dell'eccellenza tricolore e al rafforzamento del tessuto produttivo locale. “Questo ruolo di leader nel centro-sud supporta concretamente le pmi -ha aggiunto Francesco Cicognola, dg di Pac 2000A-, che tra il 2020 e il 2023 sono cresciute per ricavi e valore aggiunto in media il doppio rispetto a quelle non fornitrici. Questo dinamismo economico si traduce in un impatto significativo sul Pil nazionale, pari allo 0,4%, con un contributo di 7,3 miliardi di euro nel 2023. Le nostre sfide future sono lo sviluppo all’interno di un ecosistema agile e resiliente, l’innovazione e la sostenibilità”.
Le parole chiave del successo
“Persone di grande spessore, spirito di squadra, modello societario cooperativo, attenzione ai territori: sono questi i valori che ci accompagnano da 50 anni e che stanno dietro ai numeri -ha sottolineato Danilo Toppetti, Ad di Pac 2000A-. Puntando su innovazione e formazione, siamo rimasti fedeli alla nostra missione di seguire una crescita condivisa e sostenibile”.
“Proprio questi, del resto, sono i valori su cui fondiamo la nostra distintività -ha aggiunto Mauro Lusetti, presidente di Consorzio Conad-. I soci di Pac 2000A sono cresciuti, anche in parti difficili del Paese, e sono protagonisti dello sviluppo del loro territorio: essere capo filiera è una grandissima responsabilità”.
Partner e istituzioni a fianco nella crescita
Due le tavole rotonde che sono seguite a questa presentazione. Nella prima hanno commentato i cardini dello sviluppo di Pac 2000A il partner finanziario Massimo Catizone, global head of ESG Advisory di Unicredit che sta supportando la transizione a investimenti ESG della cooperativa; Pompeo Farchioni, presidente di Farchioni Olii, partner storico che ha sottolineato il rapporto fiduciario e la crescita condivisa, e Salvatore Maggiori, dg di Banco Alimentare che ha raccontato il nuovo progetto di raccolta delle eccedenze alimentari dei 6 centri distributivi di Pac 2000A.
Il panel successivo ha, invece, visto protagoniste le istituzioni dei territori in cui la cooperativa opera: Antonello Aurigemma, presidente del Consiglio regionale della Regione Lazio e Donatella Tesei, presidente della Regione Umbria, hanno ribadito la capacità della cooperativa di creare sinergie tra produttori e consumatori, di tutelare la filiera corta, di avere una presenza capillare sul territorio. L’evento si è concluso con l’intervento del vice ministro del Ministero delle Imprese e Made in Italy Valentino Valentini, che ha ribadito il ruolo cruciale di settori come la gdo e di operatori come PAC 2000A Conad per la valorizzazione del Made in Italy agroalimentare.
SOSTENIBILITÀ, UNA REALTÀ
-11,6% di consumi energetici dei punti di vendita (2021-2023)
-19,5% di consumi per mq di punto vendita (2021-2023)
-2,6% di rifiuti prodotti per punto di vendita (2022-2023)
-8,1% di polveri sottili emesse dalla flotta aziendale (2022-2023)