Qui ti voglio: la linea sostenibile del Salumificio Martelli

Tre varianti di prodotto per la linea Qui ti Voglio del Salumificio Martelli, realizzata con carne italiana, senza antibiotici e da animali liberi

In linea con il crescente trend dell'attenzione al benessere (della persona ma anche dell'animale), Salumificio Martelli opta per una gamma sostenibile e trasparente. Si chiama Qui Ti Voglio e nasce con l'obiettivo di fornire al consumatore moderno un prodotto controllato che risponde alle esigenze di chi è sensibile alla qualità della vita degli animali e attento alla provenienza delle materie prime. La linea è, infatti, composta da carni 100% italiane che non contengono antibiotici e su questo aspetto l'azienda concentra la sua comunicazione. Infatti, in tutte le confezioni dei prodotti sono presenti i QR code con i quali si veicolano informazioni sulla provenienza del suino.

Le tre varianti

I salumi del marchio sono disponibili già affettati in vaschette da 100 grammi e comprendono Prosciutto Cotto, da cosce di suino italiano, cotte a vapore per oltre 24 ore; Prosciutto Crudo, prodotto con coscia suina italiana e sale, e lavorato dai maestri stagionatori. Completa la linea la Mortadella (la novità del brand), anche in questo caso si tratta di carne suina italiana, cotta a lungo in sacchi di cotone per esaltarne gli aromi naturali.

La filosofia del marchio

"Nel rispetto dei livelli dello schema Classyfarm, gli animali beneficiano di ampi spazi, alimentazione esclusivamente vegetale e ambienti puliti e ben ventilati, il che permette l’eliminazione degli antibiotici negli ultimi quattro mesi di vita del suino" assicura l'azienda che sottolinea i cinque punti fondamentali che riguardano il benessere animale:

  1. libertà da fame e sete
  2. libertà dal disagio
  3. dal dolore e dalle malattie
  4. dallo stress
  5. libertà di movimento.

La sostenibilità

Per concretizzare ulteriormente la sua attenzione verso l'aspetto green, la società utilizza nei suoi stabilimenti produttivi fonti energetiche pulite e rinnovabili, come l’energia solare grazie agli impianti fotovoltaici installati. Scelte mirate a ridurre le emissioni di anidride carbonica.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome