Apple annuncia che le attività commerciali in Italia possono ora accettare pagamenti contactless di persona con Tap to Pay su iPhone. Questa funzionalità permetterà agli esercenti di accettare pagamenti con carta, semplicemente con un iPhone e un’app iOS che supporta Tap to Pay. Al momento del pagamento, basterà che l’esercente chieda al cliente di avvicinare carta, iPhone, Apple Watch o altro wallet digitale all'iPhone dell'esercente e la transazione verrà completata attraverso nfc. Adyen (tramite la cui piattaforma operano negozi milanesi di Prada), Mypos, Nexi (con il suo SoftPOS), Revolut, Stripe, SumUp e Viva sono le prime piattaforme di pagamento a offrire da oggi Tap to Pay su iPhone agli esercenti loro clienti, e sarà presto disponibile anche con Fabrick, Numia, e Sella. “Insieme a piattaforme di pagamento -riferisce Jennifer Bailey, vice president di Apple Pay and Apple Wallet in Apple-, sviluppatori e sviluppatrici di app e reti di pagamento, stiamo rendendo più facile che mai per le attività commerciali italiane di tutte le dimensioni accettare pagamenti contactless”. Tap to Pay su iPhone funziona con le carte di credito, debito e prepagate contactless dei principali circuiti di pagamento, come American Express, Discover Global Network, Diners, Mastercard e Visa. La funzionalità è già attiva nei ristoranti Spontini, a partire da alcuni punti vendita a Milano.
Privacy, nessuna preoccupazione
Riguardo la privacy, i dati di pagamento sono protetti dalla stessa tecnologia usata per Apple Pay. Tutte le transazioni tramite Tap to Pay su sono criptate e processate usando il Secure Element: Apple non sa cosa viene acquistato né chi lo acquista. La società di Cupertino non memorizza i numeri della carta o informazioni sulla transazione.
Tap to Pay con SumUp
“La sua disponibilità per gli esercenti che usano SumUp -dice Luke Griffiths, chief commercial officer di SumUp- permette anche ai più piccoli esercenti di accettare pagamenti contactless ovunque, senza dover sostenere costi hardware aggiuntivi, basta che abbiano un iPhone compatibile e l’app iOS SumUp. Dato che molti dei nostri esercenti operano in contesti dinamici, questa funzione cambia davvero le regole del gioco”.
