Vileda punta sulla Cura Bucato

FHP di R. Freudenberg rafforza la propria posizione aggiungendo, all’attuale presenza nei copriasse, l’ingresso nei mercati degli stendibiancheria e degli assi da stiro

FHP di R. Freudenberg rafforza la propria posizione con Vileda nel mercato Cura Bucato in Italia, aggiungendo, all’attuale presenza nei copriasse, l’ingresso nei mercati degli stendibiancheria e degli assi da stiro, i due segmenti più importanti della categoria.

La strategia nasce da una serie di approfondite ricerche tra clienti e consumatori nella categoria, i cui risultati hanno fornito una visione dettagliata della percezione dei due brand: Gimi, marca storica italiana, offre dal 1970 una variegata gamma di prodotti per la cura del bucato; mentre

Vileda, marchio leader nella pulizia della casa, gode di un elevato grado di notorietà tra i consumatori.

Impatto positivo per insegne e rivenditori

Da ricerche di mercato è emerso come la nuova strategia possa portare valore aggiunto alla categoria (solo nel segmento degli “stendibiancheria”, la ricerca stima una crescita del 5% di vendite a valore) e offrirà significativi vantaggi anche a insegne e rivenditori.

“La diversificazione dei due marchi rispetto ai segmenti di valore ci consente di rispondere con precisione a una più vasta pluralità di consumatori, ciascuno con bisogni differenti, sia in termini di funzionalità sia di convenienza, preservando sempre l’alta qualità Made in Italy. Con questo approccio miriamo a potenziare le prospettive di crescita e di successo sia per l’azienda che per i nostri clienti”, commenta in una nota Fiorello Bianchi, general manager Italy consumer di Fhp di R. Freudenberg.

Il ruolo dello stabilimento italiano

Dall’azienda evidenziano la centralità dello stabilimento di Monselice (Padova)- sede storica del marchio Gimi, acquisito dal Gruppo Freudenberg nel 2016 -, dedicato alla produzione di stendibiancheria e assi da stiro Vileda e Gimi. “Forte di un’immagine all’avanguardia, sempre attenta all’ambiente e alle persone, lo stabilimento di Monselice rappresenta la sintesi perfetta tra sviluppo tecnologico, efficienza produttiva e rigorosi standard di qualità e sicurezza”, rivendicano dal gruppo.  “L’eccellenza operativa si esprime attraverso costanti investimenti volti all’implementazione di macchinari sempre più innovativi che permettono di automatizzare i processi e di conseguenza aumentare la capacità produttiva, che oggi vede la produzione di oltre 170 mila stendibiancheria e circa 10mila assi da stiro a settimana”.

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