Oriocenter partecipa al progetto Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, con Pop Up Culture, una piattaforma di eventi e iniziative studiate per gli abitanti delle due città e per i turisti di tutta Italia. A presentare - a Milano in (via) Spiga 15- l'anteprima del calendario eventi che si terranno da maggio a ottobre 2023, Giovanni Rossi Studio, che ha curato la parte creativa e progettuale, insieme a due top manager del centro commerciale Oriocenter, Mario Spezia, presidente del Consorzio degli operatori (oltre 300) di Oriocenter, oltre che amministratore delegato di Unes-Gruppo Finiper, e Ruggero Pizzagalli, direttore del centro commerciale Oriocenter.
Tutta l'iniziativa è frutto di un investimento superiore al milione di euro da parte della proprietà di Oriocenter, CommerzReal. Vediamo un po' più nel dettaglio il progetto. Pop Up Culture, articolato in installazioni, eventi, laboratori e attività ricreative, vuole promuovere la cultura con un linguaggio semplice e immediato e l’obiettivo di stimolare la curiosità dei visitatori del centro. Arte, letteratura, moda e musica sono i quattro temi sui quali verranno declinati gli eventi e le installazioni che animeranno il centro da maggio a ottobre.
Le quattro installazioni
La prima installazione riguarda singole pagine che si levano da pile di libri per formare colonne effimere, leggerissime, che tendono verso l’alto per un allestimento cielo-terra onirico in onore della letteratura: parole scomposte fuoriescono da tre enormi libri, un invito ad aprire la mente ed espandere la conoscenza, portandola a un livello superiore. La seconda installazione si rifa al tema moda: sospesi in bilico nello spazio, rocchetti, filati, gomitoli, ferri e aghi compongono uno scenario poetico e immaginifico dedicato alla manifattura italiana. L’installazione dedicata alla musica è una vera e propria sinfonia di note e strumenti musicali: percussioni, strumenti a fiato e a corda disegnano le righe di un pentagramma, sulle quali note in movimento compongono una melodia visiva.
Un’esplosione cromatica rappresenta, infine, l’allestimento dedicato all’arte e alla pittura, dove un barattolo di vernice, due tubetti di tempera e un pennello creano movimenti di colore su tele giganti sulle quali si formeranno dipinti, omaggio al mondo dell’arte e ai suoi protagonisti (Lucio Fontana, Jackson Pollock, Franz Kline e Armand Pierre Fernandez noto come Arman).
Book crossing
Non solo maxi-installazioni. Il palinsesto di eventi ispirati ai 4 temi culturali animerà il Mall nel corso dei mesi. I visitatori potranno rilassarsi sui pouf nell’area dedicata alla lettura e alla convivialità, dove si svolgerà un’attività di book crossing: vera e propria biblioteca collettiva per scambiarsi libri e una sala di lettura in relax. Per gli amanti della moda, verrà creato un fashion look, spazio dedito allo stile e alla socialità, con sedute in tessuto per ammirare le installazioni.
Gli aspiranti musicisti potranno cimentarsi nel Music Talent sperimentando in due postazioni dedicate, componendo brani di vario genere musicale grazie all’app Groovepad e condividendoli in una pagina web dedicata. Infine, avendo un’area dedicata all’arte, non potevano mancare due postazioni dove liberare la propria fantasia artistica, con Adobe Fresco, un’applicazione digitale che potrà soddisfare gli aspiranti artisti e anche i creativi più esigenti, che attraverso il Talent Art potranno condividere le loro creazioni.
“Siamo onorati di unirci agli eventi in programma per Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023 -commenta Ruggero Pizzagalli, direttore di Oriocenter-. Un’occasione unica che permette a Oriocenter di essere partecipe e ambasciatore del territorio bergamasco. Pop Up Culture è una grande iniziativa di valorizzazione e promozione del patrimonio culturale della città e non solo, che sottolinea ancora una volta l’unicità e la straordinarietà del centro, trasformandolo in un luogo di aggregazione non più solo commerciale ma anche culturale”.
"Oriocenter è in una posizione strategica per il turismo lombardo e di crescente valore per i flussi che si prevedono in forte aumento per il 2026, anno delle Olimpiadi invernali a Milano -ricorda Ruggero Pizzagalli-. Nel 2026 sarà operativa la stazione ferroviaria che collega Milano a Bergamo nella nuova tratta che porterà 5-6 milioni di passeggeri l'anno, in aggiunta ai 15 milioni generati dall'aeroporto e agli 11 milioni di visitatori raggiunti nel 2022 dal solo Oriocenter. In sintesi, l'intera area creerà un bacino di 30 milioni di persone". Il 10-12% dei flussi attuali dell'aeroporto sono turisti esteri.
Ricordiamo che gli attori protagonisti (e storici) di Oriocenter sono Finser, società della galassia Percassi, che ha sviluppato il centro in accordo con la società di investimenti e asset tedesca Commerz Real Investment, attuale proprietaria della galleria commerciale. Il terzo protagonista è Gruppo Finiper per quanto riguarda l'ipermercato.