Per le aziende di famiglia il momento del passaggio di testimone da una generazione all'altra può essere critico se non preparato con attenzione agli aspetti tecnici e anche a quelli umani, delle relazioni famigliari. Ecco come viene guidato il passaggio generazionale in Passepartout, nelle parole di Stefano e Mauro Franceschini, rispettivamente presidente di Passepartout e vice presidente del consiglio di amministrazione, in azienda insieme al fratello Paolo, con lo stesso ruolo istituzionale.
Il passaggio generazionale in Passepartout secondo Stefano Franceschini
L'approccio alla base del processo lo chiarisce il presidente Stefano Franceschini, a chiusura della sessione plenaria della convention annuale MEEP 2022 a Monopoli (Ba). La platea composta da oltre 400 persone, i partner Passepartout con le loro famiglie: "Il mondo cambia rapidamente. Ho preso questa attività e ancora mi diverto. Spero vi divertiate anche voi".
Franceschini non ha ancora deciso quando avverrà il passaggio generazionale, ma con i figli Mauro e Paolo si è attivato perché avvenga nel migliore dei modi, "portando l'azienda su binari percorribili per il futuro". Nonostante le numerose proposte, Stefano non ha mai voluto vendere, dunque Passepartout continuerà a essere un'azienda di famiglia. Non solo perché è proprietà di una sola famiglia, ma anche perché al suo interno le relazioni sono molto piacevoli e amichevoli, c'è un'atmosfera di collaborazione verso la crescita con persone che sono da sempre in azienda, si sono sposate "in azienda" e continuano a impegnarsi per avere risultati. E tecnicamente, spiega Mauro "Il passaggio generazionale è una sfida culturale che richiede tempo e pianificazione, ma questo è il momento ideale perché l'azienda va bene e il presidente è presente".
Solo nell'area retail, Passepartout ha registrato a metà 2022 un incremento di fatturato del +31,58%, e incrementi significativi riguardano anche tutte le altre aree di attività, Pmi, commercialisti, hostipality e ristorazione, servizi cloud. Al 31 dicembre 2021 l'incremento complessivo su tutte le aree è stato del + 5,19%. Al 30 giugno l'incremento era del +9,87%.
L'intervento di Mauro Franceschini
Mauro Franceschini ha raccontato ai partner Passepartout il processo che sta dietro le scelte aziendali riguardo al passaggio di consegne. Insieme al fratello Paolo hanno partecipato a una serie di convegni sul tema, non semplice: il 25% delle imprese sopravvive alla seconda generazione e solo il 15% alla terza (dati Bocconi, Family Firm Institute, AIDAF 2017).
Uno degli aspetti complessi consiste nell'evitare la sovrapposizione tra affetti e business mantenendo l'attenzione su ciò che serve all'impresa per prosperare. Non è cinismo, ma pragmatismo, in sostanza un'analisi di quali sono le caratteristiche necessarie per un'impresa in salute e poter contare su regole chiare che assicurino la miglior gestione dell'impresa. Un patto di governance generazionale.
Il patto di governance tutela i rapporti tra famiglia e impresa dal punto di vista della meritocrazia, e anche nel caso qualcosa dovesse andare storto, prevedendo per tempo come porre rimedio. Ridurre il rischio di prendere decisioni sbagliate.
Passepartout va bene, e non a caso, molte scelte a livello di manager validi e manager tecnici da far crescere sono state fatte in precedenza. Il "capitale umano" c'è. E c'è anche un tratto distintivo che occorre far valere: un presidente con 50 anni di attività nel settore dell'informatica, che può dialogare con i giovani informatici di Passepartout. Un lavoro che occorre valorizzare è quello sulla comunicazione intergenerazionale.
Il punto di vista di Stefano Franceschini
Nel discorso al MEEP2022 Franceschini si è concentrato sui cambiamenti avvenuti in 50 anni di storia professionale. Dalla prima impostazione come azienda di software di servizio per i partner: Passepartout nasce come azienda capace di offrire loro uno strumento flessibile per aziende di ogni tipo, che affida ai partner la gestione dell'ultimo miglio, ovvero la personalizzazione del prodotto al caso concreto.
In 50 anni il mondo professionale è diventato molto più complesso e anche Passepartout è cresciuta offrendo ai partner più strumenti per interagire con successo verso le aziende clienti. Ha scelto di crescere per acquisizioni, acquisendo aziende specializzate in soluzioni dedicate che arricchissero l'offerta tecnologica dell'azienda. Franceschini ha esortato anche i partner a lavorare sul futuro: "Incominciate a prevedere cosa succederà in futuro, per mettere anche le vostre aziende sui binari giusti. Non solo l'intelligenza artificiale, ma nelle attività quotidiane, Passepartout è un'azienda famigliare trasparente, stiamo lavorando per la transizione, anche se non sappiamo quando sarà".