Inizia un nuovo percorso per Villani Salumi. L'azienda ha infatti attivato un piano di rebranding che intende valorizzare il marchio e potenziarlo. Il progetto, affidato a Robilant Associati, società di branding e strategic design, ha un obiettivo preciso: elevare la percezione di qualità e di valore della marca attraverso il racconto dell’azienda e la differenziazione della vasta gamma dei suoi prodotti.
Ogni prodotto infatti racconta una storia, una ricetta, una tradizione, un gesto
particolare o una curiosità, attraverso un immaginario fantastico e un linguaggio
evocativo. Sono stati scelti alcuni simboli come per esempio una mongolfiera, un drago e una donna bendata da associare a questi racconti.
La nuova immagine del brand si collega anche al sito web a cui è stata data una rinnovata identità visiva così come a tutti i materiali e ai canali di comunicazione. Nuova veste anche per i prodotti. Il percorso di produzione, inoltre, si contraddistingue per l'artigianalità e la cura dei dettagli. La società intende infatti ridurre le macchine per valorizzare l’unicità dei suoi artigiani e il frutto del loro lavoro.
“Crediamo nelle persone e nel talento delle mani -dichiara Carlo Filippo Villani, direttore operativo-. La nostra è un’azienda dove è la persona a dettare i ritmi di lavoro, le macchine sono solo al servizio dell’uomo e non viceversa. Sono le mani di persone che osservano, toccano, annusano il prodotto nelle diverse fasi di lavorazione per garantire il massimo risultato”.
Il gruppo realizza i suoi prodotti in più siti produttivi. “La nostra mortadella la produciamo a Bologna, i nostri prosciutti crudi li stagioniamo a Parma e San Daniele, le nostre Coppe e Pancette le facciamo a Castelfranco Emilia e i nostri salami e prosciutti cotti nella sede storica di Castelnuovo Rangone. Ogni prodotto ha il suo luogo elettivo, un territorio che fa la differenza, e in ognuno di questi territori produciamo seguendo ricette storiche di famiglia o ispirate alle tradizioni regionali italiane” aggiunge il manager.