Siglata l’intesa tra i salumifici Coati e San Paolo

Avviata la partnership tra le due aziende che mirano a potenziare il loro posizionamento e fortificarsi per affrontare le sfide del mercato

Nuova prospettiva di sviluppo per i salumifici Coati e San Paolo che siglano un accordo per affrontare fianco a fianco le sfide che impone il mercato. L'obiettivo comune di questa partnership, avviata grazie all'acquisizione di parte del capitale sociale del salumificio San Paolo di Traversetolo da parte dell’azienda della Valpolicella, guidata dalla famiglia Coati, è di rafforzare il posizionamento di entrambe le aziende.

Il salumificio Fratelli Coati, con un fatturato di 100 milioni di euro, conta oltre 150 dipendenti e 2 stabilimenti, per 35.000 mq di superficie coperta e una produzione di oltre 50.000 prosciutti a settimana. Il salumificio artigianale San Paolo, premiato e certificato per l'eccellenza delle sue produzioni, ha avviato nel 1974 la produzione del Prosciutto di Parma dop alla quale ha affiancato da più di 20 anni anche la produzione del Salame Felino igp.

Le dichiarazioni

Questa collaborazione con il Salumificio San Paolo, con una produzione di eccellenza di salumi complementari ai nostri e una forte specializzazione nei pre-affettati è per noi ideale- commenta Massimo Zaccari, direttore commerciale di Coati-. Permetterà ad entrambi di perseguire nuovi progetti di sviluppo e di consolidamento".

Aggiungiamo un nuovo tassello alla nostra storia - conferma Sara Bertacca, titolare del Salumificio San Paolo-. Con un partner come Coati potenziare i nostri progetti di crescita”.

 

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