A distanza di sei mesi dalle chiusure dei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi, a seguito dell’ultimo provvedimento del Governo che ha autorizzato la riapertura 7 giorni su 7 di tutte le attività commerciali all’interno delle strutture, Cncc-Consiglio nazionale dei centri commerciali ha registrato una risposta molto positiva in termini di affluenza, confermando l’importanza per l’intero comparto del fine settimana che rappresenta circa il 40% del fatturato sul totale della settimana.
Dall’analisi elaborata dall’Osservatorio Cncc su un campione di 211 centri commerciali, distribuiti omogeneamente sul territorio nazionale, per un totale di oltre 16.000 negozi, nelle prime due settimane di riapertura anche nei fine settimana (17-23 maggio e 24-30 maggio) è stato rilevato un +29,1% di affluenza rispetto allo stesso periodo del 2020. Si segnala, invece, un prevedibile -14,3% se confrontato con il 2019, anno non compromesso dalla pandemia.
Cncc interpreta questi dati come positivi e incoraggianti, tenuto conto delle varie limitazioni a cui i centri commerciali e gli operatori presenti sono ancora soggetti, in particolare quelli attivi nei comparti food&beverage ed entertainment.
Inoltre, vengono letti come un importante segnale di fiducia e consenso, a testimonianza che l’impegno concreto nel voler garantire la massima attenzione e sicurezza alla salute sono riconosciuti come il risultato di una gestione professionale consolidata ed efficace in oltre un anno e mezzo di emergenza sanitaria.
Confimprese: i centri commerciali riprendono fiato
Anche Confimprese conferma il trend positivo dei centri commerciali, dopo sei mesi di chiusura forzata nei festivi e prefestivi, che ha portato a un abbattimento generale del fatturato pari al 40%. A dieci giorni dalla riapertura si registra una progressione media di quasi il 40% (+39,9%) nel totale settimana 17-23 maggio sulla settimana precedente (10-16 maggio) e del +36% nel week end del 22-23 maggio vs il precedente week end 15-16 maggio.
Bene anche il totale rete (centri commerciali + high street) che nel week end 22-23 maggio vs 15-16 maggio ha riscontrato un trend positivo del +36%.
Nel week end 22-23 maggio vs 15-16 maggio, il settore che va meglio è l’abbigliamento-accessori (+46,2%). La ristorazione, il comparto che ha maggiormente risentito della crisi, registra +41,7%, mentre il non food chiude a +16,2%.
