I progetti di P3 in sviluppo ammontano a 500.000 mq con particolare focus su Roma (fino a 100.000 mq); e Bologna, dove sono in programma due progetti per totali 115.000 mq

Il 2021 dovrebbe essere un anno di conferma per alcuni trend dell'immobiliare industriale-commerciale. Gli analisti di mercato convergono tutti su questa direzione. P3, che ormai non ha bisogno di presentazioni, ha una pipeline progettuale in corso di complessivi di 500.000 mq di progetti chiavi in mano da portare a termine nei prossimi 2-3 anni, con particolare riferimento a Roma, con aree da sviluppare fino a 100.000 mq; e a Bologna, dove sono in programma due progetti di sviluppo per una superficie complessiva di 115.000 mq.

In linea con i trend globali, la composizione del portafoglio di P3 ha continuato la propria transizione verso clienti retail e eCommerce. Circa il 30% del portafoglio P3 è caratterizzato da queste attività: il dato conferma che la strategia P3 mira allo sviluppo di immobili logistici nei pressi dei centri abitati, alcuni dei quali classificati dalla stessa multinazionale  come interventi di logistica urbana.

"Durante la pandemia, la logistica è stata la linfa vitale della società -commenta Jean-Luc Saporito, managing director Chief development officer di P3 Italy-. P3 ha assunto una posizione adatta a sostenere questa infrastruttura necessaria in un’epoca senza precedenti. Continuiamo a identificare nuove opportunità di acquisizioni e sviluppo, e cerchiamo di collaborare con i nostri clienti e le comunità per uscirne ancora più forti e meglio preparati per il futuro".

In Italia P3 ha perfezionato diverse commercializzazioni per oltre 106.000 mq di nuovi contratti di locazione o rinnovi negli ultimi 12 mesi con brand di primaria importanza: ricordiamo, in particolare, il magazzino di P3 Brignano, con Kuehne+Nagel per 6.000 mq; con gruppo Valsped per ulteriori 13.000 mq; e oltre 27.000 mq affittati a Cablog nel Parco P3 di Sala Bolognese, nonché rinnovi di 13.000 mq con Moncler e 47.000 mq con Geodis.

"Tra i progetti di sviluppo più importanti spicca la consegna di 190.000 m2 di magazzino G+3 per Amazon a Castelguglielmo nel nord Italia- continua Jean-Luc Saporito- Abbiamo inoltre iniziato la costruzione di un immobile di 98.000 m2 nella regione di Echt nei Paesi Bassi, per il quale puntiamo al massimo livello della certificazione Breeam Outstanding. Continuiamo a investire in aree brownfield, con l’acquisizione di un terreno di 40 ettari nel centro di Ostrava, la terza città più grande della Repubblica Ceca".

L’attività di sviluppo rimane uno dei principali fattori di crescita per P3. Negli scorsi 12 mesi P3 ha concluso lo sviluppo di circa 600.000 m2 per clienti nuovi e di ritorno, fra cui Amazon, Mercedes-Benz, TEDi, PepsiCo, DHL e InPost.

Otis Spencer

"Puntiamo d accrescere la nostra quota sul mercato paneuropeo attraverso il duplice canale dello sviluppo e delle acquisizioni, in risposta alle attuali esigenze del settore della logistica -aggiunge Otis Spencer, Chief Investment Officer di P3-. Grazie al sostegno della nostra controllante, GIC, cerchiamo attivamente ulteriori possibilità di investimento per rafforzare la nostra posizione di leader europeo nello sviluppo e nella gestione di immobili logistici".

Nel complesso, P3 conta oggi 30 nuovi dipendenti in Europa, per un totale di 190 nel 2020. Solo in Germania, il team è raddoppiato, passando da 16 a 32 dipendenti. Nei prossimi mesi, P3 intende espandere il suo team di esperti in modo mirato, per proseguire con lo sviluppo e l’acquisizione di terreni e sfruttare nuove opportunità commerciali.

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