Mentre la nuova normalità consolida pratiche ascese durante il primo lockdown da pandemia, una su tutti il ricorso stabile all'eCommerce, su questa nuova spinta continua ad evolvere anche in modo più ampio il rapporto tra gli italiani e mondo online-social. Quello che in una parola potremmo definire: "lifestyle digitale".
Ad individuare 6 tendenze sul tema che caratterizzeranno il prossimo anno è il report Think Forward 2021 di We Are Social. Parliamo di trend fondamentali per orientare la propria comunicazione di marca efficacemente e in linea con il sentiment attuale. Vediamoli a seguire.
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I social alleati per i piccoli piaceri
Il contesto odierno ha portato alla riscoperta di nuove attività domestiche, nonché più in generale a piaceri semplici e indulgenze consolatorie. Molte persone in lockdown hanno scoperto o riscoperto, nel bene o nel male, ciò che per loro è importante e “piegato” i canali social in questo senso. Chi avrebbe mai pensato, ad esempio, a TikTok come piattaforma di gardening?
2. Attivismo da divano
In un contesto di vincoli e limitazioni fisiche, “l’attivismo da poltrona" ha vissuto un’evoluzione concreta, sostenuta da community globali che hanno capito che il potere che esercitano online può tradursi in un cambiamento tangibile offline. Su Instagram, ad esempio, è sempre più frequente informarsi su temi sociali e prender parte a movimenti.
3. Più intimamente connessi
L'idea che schermi e social media abbiano un impatto negativo sulle nostre relazioni offline sta svanendo e le persone iniziano a superare l’inerzia e la freddezza spesso associate a questi strumenti, facendone un utilizzo più “umano”. Facebook, non a caso, ha aggiunto l'emoji "care", a supporto di un'espressione più “intima”.
4. Riferimenti affidabili
Gli utenti prestano maggiore attenzione ai profili che seguono sui social e al perché. Sono sempre più consapevoli ed esigenti rispetto alla pertinenza e alla qualità dei contenuti che essi veicolano e, di conseguenza, al valore aggiunto che questi apportano al proprio feed.
Tanti i settori, di nicchia e non, che si stanno conseguentemente impegnando di più per combattere la disinformazione e l'istigazione a odio e violenza.
5. Estensione d'uso delle piattaforme
Le nuove esigenze di contenuto nel 2020 hanno portato le persone a cambiare il modo in cui interagiscono con le piattaforme social: “vecchi” strumenti sono stati utilizzati per nuovi scopi e si è ampliato così il loro ruolo nella vita quotidiana delle persone. Fortnite: piattaforma di gaming o ormai hub social?
6. Creatività open-source
Non è un trend nuovo, ma è in continua espansione sulla scia delle altre tendenze già evidenziate. Stiamo parlando di una creatività sempre più condivisa e collettiva, tra duetti, audio e coreografie, che vedono le principali piattaforme social come primario luogo di espressione. Su Zoom sono nati ad esempio dei veri e propri album musicali in collaborazione tra star e fan.