Come ci si impegna per un mondo più sostenibile? Agendo in prima persona: il tema riguarda il singolo e soprattutto le aziende, che con le loro strategie di business possono realmente fare la differenza. In un sistema in cui la sostenibilità è spesso uno slogan, espresso per catturare l’attenzione dei clienti finali, Mare Aperto Foods, azienda che opera nel settore delle conserve ittiche, “ha scelto un posizionamento forte e significativo, con un impegno attivo che si declina nei confronti di ambiente, risorse marine e persone”. Queste sono le parole dell’amministratore Carlos Blanco Baluja.
Mare Aperto Foods, nata nel 2015, è oggi di proprietà dell’azienda spagnola Jealsa Rianxeira e intende comunicare al consumatore che i valori nei quali è da sempre impegnata, ossia trasparenza e sostenibilità, diventano elementi fondanti della marca, in aggiunta a qualità, sicurezza e all’innovazione continua. Proprio da qui parte proprio il nuovo posizionamento del brand.
Come si diceva inizialmente, l’impegno nei confronti di un tema essenziale quale la sostenibilità deve essere fattivo e, contestualmente, anche chiaramente comunicato. Questo è il motivo per il quale l’azienda ha scelto di riportare, su tutte le confezioni dei prodotti, il logo “We Sea”, che è anche il nome del piano strategico e operativo di Mare Aperto e di Jealsa in materia di sostenibilità e responsabilità sociale. Il piano condivide la mission dell’International Seafood Sustainability Foundation (di cui Jealsa fa parte) che ha come obiettivo la sostenibilità delle risorse marine a lungo termine e la salute dell’ecosistema, sfida che viene raccolta attraverso azioni basate sulla scienza.
Il programma We Sea, condiviso ad ogni livello aziendale, si estrinseca su cinque linee d’azione. Al consumatore finale gli stessi intendimenti sono raccontati nel nuovo spot, che ha per claim: “We love the sea”. “Posso confermare -completa Carlos Blanco Baluja- che non sono solo parole, ma una consapevolezza presente in ogni collaboratore dell’azienda, che vogliamo sia condivisa con tutti, perché tutti possiamo contribuire, con le nostre azioni, a consegnare un futuro più sostenibile alle prossime generazioni”.
Le cinque azioni del programma We Sea comprendono la pesca e l’acquisto responsabile delle materie prime (per esempio l’azienda acquista da pescherecci costruiti secondo le linee guida dell’International Seafood Sustainability Foundation; fa parte del Dolphin Safe dell’Earth Island Institute e condanna lo “shark finning”, il taglio della pinna dello squalo prima che venga rimesso in acqua); una politica di massima attenzione alla qualità e alla sicurezza (con le certificazioni Iso 9001, Brc e Ifs, Iso 14001); l’utilizzo di energie rinnovabili e l’impegno concreto verso la protezione dell’ambiente; la responsabilità sociale d’impresa; l’economia circolare (l’azienda valorizza ogni parte della materia prima, destinando ciò che non viene venduto per l’alimentazione umana ad altri diversi usi, come ad esempio l’industria farmaceutica e l’alimentazione animale).
