Che i Big data siano il nuovo tesoro virtuale delle aziende è noto, che i touchpoint di interazione con il consumatore siano oggi molteplici e diano vita a percorsi d’acquisto vari e complessi è altrettanto noto. Quello che ancora poco sappiamo, invece, è come gestire tutti questi dati e touchpoint in modo controllato e soprattutto redditizio. Il presupposto non scontato è che non ci deve essere una cultura aziendale “conflittuale” e separatista tra offline e online. Uno dei grandi errori “delle origini”, invece, è stato immaginare il responsabile digitale di un’azienda come il responsabile eCommerce, quando in realtà gli strumenti digitali ci consentono di vendere sì online, ma soprattutto offline.
Accesso riservato
Questo contenuto è riservato agli abbonati alla rivista.
Se sei abbonato, altrimenti abbonati
Sei abbonato a Mark Up ma non hai mai effettuato l'accesso al sito?
Registrandoti qui con la stessa e-mail utilizzata per la sottoscrizione del tuo abbonamento, entro 24 ore verrai abilitato automaticamente alla consultazione di tutti i contenuti riservati agli abbonati.
Per qualsiasi problema scrivi a abbonamenti@newbusinessmedia.it