Un secolo fa Angelo Motta inventò il "pirottino", quel particolare contenitore di carta pieghettata (o plissettata) che avvolge porzioni di dolci fra cui il panettone, specialità milanese per eccellenza, della quale Motta è assurto, per virtù di tradizione e antonomasia, al rango di sinonimo. Motta, insieme ad Alemagna, l'altro marchio simbolo della migliore industria alimentare e dolciaria italiana, fa parte di quella tradizione manifatturiera che nasceva spesso dalla fantasia degli artigiani e sapeva crescere armonicamente dentro il sistema culturale di un paese: questi industriali hanno contribuito anche all'iconografia contemporanea, con memorabili serie di manifesti pubblicitari (locandine e cartellonistica), ancora oggi attualissimi. Uno degli artisti che ha collaborato con il mondo dell'impresa è Sepo (Severino Pozzati), autore del manifesto Motta del 1931, quello con la famosa M rossa, simbolo di Motta e di Milano, accogliente e maestosa, seria e famigliare al contempo, come l'ingresso di una fabbrica o di una cattedrale.
Per celebrare questo anniversario Utet Grandi Opere ha realizzato un libro speciale per i tipi FMR (Franco Maria Ricci), frutto di una ricerca iconografica storica arricchita dagli scatti contemporanei realizzati per questo volume dal fotografo Francesco Piras. Un’edizione speciale del volume, contenente le foto di chi lavora oggi in azienda, è stata data in omaggio a tutti i dipendenti.
I saggi originali di Fabiana Giacomotti, Motta è Motta è Motta e La pubblicità Motta, ricostruiscono i momenti cruciali di questi cento anni. Introduzioni di Michele Bauli e Paolo Mieli. Ricordiamo che Bauli ha riacquistato (da Nestlé) Motta, riportando in Italia un pezzo di storia, non solo industriale, che ha più o meno gli stessi anni di Bauli, nata nel 1922 a Verona: Panettun e Pandoro, storicamente avversari di mercato nel derby (amichevole) delle specialità natalizie e festive, si ritrovano uniti nella memoria storica di un'azienda, Bauli, che ha segnato insieme a Motta e ad Alemagna, un secolo di industria dolciaria nazionale.
Il volume -consultabile online sul sito Motta, completamente rinnovato- è disponibile in due edizioni speciali: una versione brossurata con copertina rigida; e una in tiratura limitata e numerata con copertina in seta e un esclusivo cofanetto, entrambe in vendita su Amazon.
"La collaborazione con Gruppo Bauli per celebrare uno dei marchi che ha fatto la storia industriale italiana -commenta Marco Castelluzzo, Presidente di Utet Grandi Opere- è per noi motivo di orgoglio ed è in perfetta sintonia con il nostro modo di intendere l’editoria. Diversi marchi e linee editoriali con lo stesso obiettivo: far conoscere la bellezza del nostro Paese, la sua grande storia e valorizzare la creatività e l’ingegno produttivo che l’Italia sa esprimere".
"Le ricerche svolte per realizzare questo volume -aggiunge Fabiana Giacomotti- mi hanno permesso di entrare in contatto con testimonianze e memorabilia unici, uno spaccato di grande interesse sul costume italiano nel corso di un secolo di storia. Prendere parte all’ideazione e allo sviluppo di un volume di così grande fascino ha rappresentato per me un’attività che ho svolto con grande passione e partecipazione".
RICERCA DOXA
La ricerca realizzata da Doxa per Motta ha indagato le abitudini alimentari degli italiani durante le ricorrenze, con un focus particolare sul Natale. "Secondo l’analisi che abbiamo condotto, il panettone è presente sulle tavole di 8 italiani su 10 (83%) nel periodo natalizio -precisa Daniela Conti, head of consumer goods BU di BvaDoxa-. Il 37% degli intervistati inizia a consumarlo molto tempo prima del 25 dicembre, non appena compare sugli scaffali dei supermercati, a riprova del fatto che si tratta di un prodotto che accompagna i nostri connazionali in tutto il periodo di attesa del Natale".
Quest’anno sugli scaffali spiccherà la nuova grafica celebrativa del Panettone Originale Motta, ispirata alle confezioni storiche: "Abbiamo voluto rendere ancora più speciale questo centenario con un pack particolarmente distintivo, che richiama la storia Motta ma con un’impronta moderna e originale -commenta Paolo Isolati, sales & marketing director Gruppo Bauli-. In questi 100 anni Motta ha sempre spiccato per il suo stile all’avanguardia, che dai caroselli agli ultimi spot permette ancora oggi ai nostri consumatori di distinguere tutti i nostri prodotti sul mercato; non solo Panettone, ma anche Buondì, Girella e molti altri".