La tecnologia corre a grande velocità, stare al passo è necessario per essere competitivi ma è spesso difficile per problemi di budget e di flessibiità. Per questo il modello Pc as a service può rappresentare una soluzione sostenibile, che permette di abbracciare senza scossoni tecnologie come il 5G e il mobile working, e di proteggersi per quanto possibile dalle minacce informatiche, piaga considerata fisiologica, inevitabile, e dalla quale ci si può proteggere solo limitando i rischi e i danni.
Pc as a service, cosa significa
Il modello Pc as a service come viene descritto da Massimo Arioli, business unit director Italy di Dynabook Europe GmbH, mette al centro le tecnologie di ultima generazione, proposte direttamente sulle macchine in abbonamento, a garanzia di un aggiornamento costante. "Quando si implementa il modello Pc as a service -prosegue Arioli- i dispositivi sono integrati e visto che i device consumer sono diventati più semplici da usare e i lavoratori sono ormai abituati a utilizzarli, c’è il rischio che li preferiscano a quelli business, utilizzandoli come alternativa con relativi rischi per la sicurezza. Di conseguenza i responsabili IT hanno bisogno di garantire che l’intera flotta di dispositivi business sia aggiornata, affidabile, portatile, sicura, elegante e resistente".
Le architetture sono sempre più complesse, l'integrazione tra dispositivi e ambienti diversi richiesta dalle nuove modalità di lavoro, sempre più connesse, complicano ulteriormente la gestione di un sistema che va anche protetto dalle minacce esterne. E spesso la falla più clamorosa nella sicurezza sono i dipendenti stessi, che per rapidità, o perché l'azienda non li equipaggia adeguatamente, e in totale buona fede, impiegano il proprio smartphone per svolgere attività legate al lavoro, aprendo facili porte agli hacker.
Il vantaggio del modello Pc as a service consiste proprio in questo, il controllo centralizzato di un sistema diffuso e frammentato. Accanto alla sicurezza, l'aggiornamento tecnologico è l'altro elemento chiave che può interessare i Cio in azienda: riguarda l'hardware e anche il software. I costi sono proporzionalmente ridotti poiché si tratta di un modello basato sul lungo periodo e non su un contratto one shot per una fornitura di prodotti specifici.
Dynabook Inc. è una società di proprietà di Sharp Corporation. Si tratta del marchio storico dei notebook Toshiba che, dopo l'acquisto da parte di Sharp Corporation dell'80,1% di Toshiba computer business a ottobre 2018, opera come Dynabook dal 1 aprile 2019.