Walgreens Boots Alliance chiude il primo trimestre dell’anno fiscale 2019 (terminato il 30 novembre 2018) con incrementi nelle vendite del 9,9%, raggiungendo i 33,8 miliardi di dollari. Il risultato operativo è aumentato del 6,1%, a 1,4 miliardi di dollari; il risultato operativo adjusted è diminuito del 4,1%, a $1,7 miliardi. Soprattutto, l’utile per azione è aumentato del 45,7%, a $1,18, mentre l’utile per azione adjusted è cresciuto del 14,1% a $1,46.
Quanto alle prospettive per l’anno fiscale 2019, la società conferma una guidance di crescita dell’utile netto per azione adjusted compresa tra il 7% e il 12%, a tassi di cambio costanti. ll Gruppo ha avviato inoltre un programma trasformazionale di gestione dei costi volto a generare risparmi di costi annui per oltre 1 miliardo di dollari entro la fine del terzo anno.
Prosegue lo sviluppo del business anche tramite partnership, come quella con il gruppo alimentare Kroger. E se ne stipulano di nuove: lo scorso 19 dicembre è stato annunciato il progetto di collaborazione fra Walgreens Boots Alliance e Verily Life Sciences, una società di Alphabet, cui fanno capo, a sua volta, Google LLC e altre società controllate.
Walgreens e Verily hanno avviato una partnership su molteplici progetti, all’interno di un più ampio accordo volto a migliorare le condizioni di salute dei pazienti con patologie croniche, riducendo al tempo stesso il costo delle cure. Walgreens sarà il partner preferenziale di Verily per lo sviluppo e commercializzazione in ambito farmacia retail. Le due organizzazioni mirano a individuare nuove modalità per migliorare l’accesso a tecnologie e soluzioni avanzate per la salute, come per esempio sensori e software per prevenire, gestire, analizzare e diagnosticare malattie.