La spagnola Peninsula, investitore internazionale di private equity, deterrà il 33% del capitale dell'italiana (famiglia Percassi) Kiko SpA, la catena retail specializzata nella cosmesi: questo avverrà dopo un aumento di capitale riservato e una volta acquisita l'autorizzazione dell'Antitrust spagnolo. Il valore complessivo dell’operazione ammonta a circa 80 milioni di euro. L’ingresso di Peninsula sarà funzionale alla realizzazione degli obiettivi di crescita di Kiko delineati nel piano industriale 2018-2020, con investimenti per circa 90 milioni di euro, di cui circa un terzo destinati all’innovazione tecnologica.
Le principali linee guida del piano strategico comprendono, tra l’altro: ridefinizione della presenza geografica di Kiko con investimenti in Medio Oriente, in India e in altri paesi asiatici; modernizzazione dei sistemi It con rafforzamento del Crm, dei sistemi Erp e della supply chain; e infine investimenti nell'eCommerce, con l’obiettivo di raddoppiare la percentuale del fatturato ricavato da questo canale di vendita, dall’attuale 3,5% al 7% entro il 2020.
Fondata nel 1997 da Antonio e Stefano Percassi, Kiko è una multinazionale italiana presente in 21 Paesi con 7.500 dipendenti, 950 punti di vendita diretti e un canale eCommerce esteso a 32 Paesi, l’ultimo dei quali è la Cina, grazie alla prima vetrina online su Tmall Global, marketplace B2C del Gruppo Alibaba. Kiko ha chiuso il 2017 con un fatturato di circa 610 milioni di euro.
"Questa operazione rappresenta un passo importante per Kiko, a 21 anni dalla sua nascita -commenta Antonio Percassi, Presidente di Kiko-. Con il nostro nuovo partner Peninsula, vogliamo consolidare la crescita di questo marchio, che ha rivoluzionato il settore della cosmetica con un’offerta di prodotti di qualità a un prezzo accessibile a tutte le donne. Rivestono un ruolo centrale nel nostro piano industriale triennale lo sviluppo di canali digitali innovativi, sia nell’ambito della vendita, con il coinvolgimento sempre maggiore dei consumatori in-store e online, sia della gestione aziendale. Si apre una nuova fase nella storia di Kiko, che sarà ancora più vicina ai consumatori dei Paesi con il più alto tasso di crescita, senza dimenticare le sue origini e il suo Dna italiani".
Hanno assistito Kiko lo Studio Legale Gatti Pavesi Bianchi; Studio Legale Lombardi Segni e Associati ha seguito Peninsula; Rothschild ha agito in qualità di advisor finanziario per Kiko.