Costa D’oro annuncia la chiusura di un accordo di alleanza con il Gruppo Avril. L’operazione, che segna la nascita del terzo gruppo mondiale dell’olio di oliva di marca, punta a elevare il marchio Costa D’oro a referenza mondiale dell’olio di oliva di prima qualità, caratterizzato da naturalezza, innovazione e tracciabilità.
La partnership prende il via in uno scenario che ha visto nel 2017 il mercato mondiale dell’olio di oliva registrare un fatturato di 12 mld di euro con una potenziale crescita annua dal 4% al 5% in prospettiva di raggiungere i 17 mld di euro entro il 2025 grazie all’incremento della domanda (soprattutto in Cina e in America del Nord) e al crescente interesse per un prodotto le cui peculiarità sono apprezzate dai consumatori più esigenti: prima qualità, naturalezza, tracciabilità, oltre ai benefici nutrizionali e gustativi della dieta mediterranea generalmente associata all’Italia.
“Nel 2017 i volumi venduti di olio d’oliva nella distribuzione nazionale sono stati, seppur di poco, superiori a quelli del periodo precedente – sottolinea Stefano Checcarelli, junior brand manager di Costa d’Oro-: si tratta senza dubbio di un risultato positivo. Grazie alla produzione mondiale in crescita nella campagna 2017/2018 (circa +14% in previsione) e alla buona produzione nazionale, nel 2018 si prevede un ribasso dei prezzi nella categoria, che spingerà al rialzo i consumi in special modo nei mercati esteri.
Nonostante l’andamento altalenante del mercato, ci sono dei segmenti in cui una proposta di prodotto vincente può garantire una crescita solida. Parliamo del segmento dell’extra vergine monovarietale, Igp-Dop, biologico, ma anche dell’extra vergine non filtrato, un segmento distintivo e innovativo che Costa d’Oro ha contribuito a costruire. L’azienda si identifica come lo specialista dei non filtrati, con le sue quattro referenze L’Integrale, il Biologico, il Grezzo e il Grezzo Bio, per riportare le caratteristiche di un olio appena spremuto nel sapore e nelle sue ricchezze naturali, sulle tavole di tutti i consumatori, che ci hanno premiati: oggi Costa d’Oro è uno dei primi player nel mercato extravergine d’oliva nella grande distribuzione, leader nel segmento degli oli extravergini non filtrati e nel segmento degli oli extravergini biologici”.
Due i principali obiettivi da raggiungere in seno all’alleanza: in primis la crescita sostenibile di Costa D’Oro nel mercato dell’olio di oliva di marca in Italia, dove il brand ha raggiunto recentemente le prime tre posizioni di mercato, e a livello internazionale, dove il marchio è presente in oltre 100 Paesi e realizza la metà delle vendite. Per raggiungere questo obiettivo si svilupperanno le potenziali sinergie derivanti dai rispettivi know-how nel campo della qualità e dell’innovazione, sia sul piano nutrizionale e gustativo, sia in termini di sviluppo di nuove gamme di oli e di condimenti e sulla conquista di nuovi mercati internazionali, in particolare Cina e America del Nord.
L’altro obiettivo nel mirino, consentire al Gruppo Avril di proseguire la propria crescita a livello internazionale (dove realizza ad oggi un terzo del proprio fatturato) sviluppando la sua quota di mercato dell’olio di oliva rimanendo fedeli al modello della filiera integrata, tra l’agricoltura e l’industria, che costituisce la specificità del settore degli oli e delle proteine. Per questa operazione, il Gruppo Avril è stato appoggiato dal Gruppo Castel, un importante player francese e internazionale nel settore dei vini, delle birre e delle bevande analcoliche.