Lo stabilimento di sughi per la pasta situato a Rubbiano, in provincia di Parma, inaugurato nell’ottobre del 2012, verrà presto ampliato e rinnovato. Tutto questo in occasione dell’anniversario dei 140 anni della Barilla, che da semplice bottega nel centro di Parma è divenuta leader della pasta nel mondo e dei sughi in Europa continentale.
“Sarà una fabbrica totalmente integrata, progettata internamente e assolutamente coerente con la strategia aziendale del “Buono per Te, Buono per il Pianeta" - dichiara Carlo Carteri, responsabile degli stabilimenti pasta e sughi in Europa. Sarà caratterizzata da impianti e tecnologie innovative, robotizzate e digitalizzate, in linea con le logiche dell’Industria 4.0, in grado di elevare ulteriormente i già alti livelli di qualità e sicurezza del prodotto, coniugando gli aspetti di efficienza e flessibilità, anche attraverso un sofisticato sistema di tracciabilità”.
Il nuovo stabilimento diventerà il più grande ed efficiente impianto di produzione di sughi per la pasta in Europa e uno dei più sostenibili al mondo. L’ampliamento sarà caratterizzato da un investimento di oltre 50 milioni di Euro e vedrà un incremento dell’occupazione stabile, a regime, di circa 60 persone.
Oggi Barilla è leader di mercato a valore in Italia, si posiziona al secondo posto in Germania e in Francia e al terzo posto nella graduatoria a livello mondiale nel mercato dei sughi per la pasta.
A nemmeno 5 anni dall’inaugurazione dello stabilimento sughi, realizzato con un investimento iniziale pari a 40 milioni di Euro, la richiesta del mercato è aumentata ed i volumi di vendita dei sughi sono cresciuti di oltre il 45% dal 2012. Oggi le vendite sono destinate per il 75% della produzione all’export, in particolare in Europa.
Attualmente lo stabilimento produce la gamma dei sughi a base pomodoro e quella dei pesti e pestati. L’ampliamento consentirà di estendere la produzione anche a tutte le ricette con carne.
Il progetto è stato comunicato alle Organizzazioni Sindacali di riferimento che, nel quadro di un proficuo e consolidato sistema di relazioni industriali, saranno direttamente coinvolte nel percorso di confronto sullo sviluppo del sito produttivo, che si prevede sarà completato ed operativo entro il 2018.