Il sistema di scoring che emergerà negli articoli che presenteremo a partire da questo mese su Mark Up è frutto di un algoritmo proprietario di Junto, che attribuisce a singole società un punteggio, o indice di competitività (“Junto Score”), compreso tra 0 e 100%. È un sistema elaborato internamente per la valutazione del posizionamento competitivo di una società in uno specifico micro-settore. Tale sistema di scoring nasce dal confronto tra una serie di indicatori economico-finanziari della singola società con i medesimi indicatori elaborati nel contesto del micro-settore di appartenenza. Nello specifico gli indicatori sono riconducibili a dimensioni, tassi di crescita, marginalità, ritorni sul capitale, solidità finanziaria ed efficienza del lavoro. Le analisi sono basate sui bilanci e svolte su aziende con un fatturato minimo di 10 milioni di euro. Un’azienda che evidenziasse un Junto Score del 100% risulterebbe decisamente competitiva nel proprio settore di appartenenza. Nel food & beverage Junto ha analizzato i dati di bilancio 2014 di circa 2.000 operatori italiani leader in ambito produttivo e commerciale che esprimono un fatturato aggregato di oltre 100 miliardi di euro. Il campione considerato rappresenta oltre l’80% del fatturato complessivamente generato dalle aziende italiane dell’intero settore F&B. Nell’ultimo periodo analizzato, il fatturato del macro-settore è cresciuto dell’1,2% rispetto all’anno precedente. La marginalità operativa è in crescita rispetto agli anni precedenti. Il margine operativo lordo (Ebitda) è positivo e pari al 7,6% del fatturato, mentre il margine operativo netto (Ebit) è pari al 4,4%. Passando dall’analisi dei singoli comparti, si osservano significative e importanti differenze all’interno dei micro-settori considerati, oggetto dei prossimi e successivi approfondimenti.
L'intero articolo su Mark Up n. 253