La lunga e ventosa strada che parte dall’ingresso nel punto di vendita e porta alla decisione d’acquisto finale. Questo il processo segnato da tappe intermedie e talora oscure che la nuova metodologia Shopper Conversion di Gfk si propone di analizzare.
La novità dell’approccio risiede nel passaggio da una ricerca basata sostanzialmente sulle dichiarazioni degli intervistati a una che, attraverso la tecnologia, punta a cogliere gli aspetti irrazionali delle scelte e il valore implicito dei diversi comportamenti.
Tre le fasi integrate per arrivare a fornire ai retailer nuovi dati rilevanti: conoscenza dello shopper, tracciamento del percorso e gestione della categoria. La proposta è già stata sperimentata per la macro categoria dei beni di largo consumo e in settori specifici come farmaceutica, elettrodomestici e abbigliamento.