Abbiamo già trattato di come priorità e approccio all’acquisto presentino alcune importanti differenze in riferimento alle tre fasce Millennials, Generazione X e Baby Boomers. Ora, un’indagine condotta da paysefecard svela come in Italia, per quanto riguarda lo shopping online, anche uomini e donne si distinguano ampiamente per alcuni fattori.
- In Italia, la spesa media per gli acquisti in rete si attesta intorno ai 138 euro a persona.
- Se le donne spendono mediamente 100 euro a testa, la cifra degli uomini arriva invece a 175 euro, con un divario pari al 74%, che supera il 58% del territorio europeo.
- La motivazione va almeno in parte rintracciata nel valore attribuito dai due generi alla convenienza, che è un driver decisivo per il 62% delle donne contro il 48% degli uomini.
- Le donne, inoltre, si mostrano maggiormente sensibili all’aspetto dell’anonimato e della protezione dei dati sensibili.
- Gli high spender italiani dello shopping in rete sono i giovani tra i 16 e i 29 anni, con una media di 172 euro a testa, contro i 115 euro della fascia 60-69 anni.
Secondo la ricerca paysefecard, una delle direttrici di sviluppo dell’ecosistema e-commerce sarà la sicurezza, in particolare per quanto riguarda i sistemi di riconoscimento biometrici, come la scansione dell’impronta digitale o della retina.
Prevista anche una progressiva diffusione dei dispositivi wearable come l’Apple Watch e, naturalmente, un’ulteriore penetrazione e utilizzo del mobile in generale.