La presenza dei brand del fashion sui social network è sostanzialmente totale e conferma l’utilizzo preferenziale del canale per una coinvolgente interazione con il target e l’incremento della brand awareness. Come evidenzia infatti l’analisi di Blogmeter, su un campione di 200 marchi il 99% si trova su Facebook, l’89% su Twitter e il 96% su Instagram.
Per quanto riguarda Instagram, in particolare, il dato si lega alla preponderante componente visual veicolata specificatamente da questo social, che entra in forte risonanza con quello che è il primario valore del comparto moda.
Si tratta di uno spazio virtuale dove non a caso l’advertising vede aumentare la propria rilevanza, facendo leva anche su dinamiche incrociate, come quella attivata da qualche mese con Facebook Ads, che abilita la pubblicità a pagamento su Instagram attraverso la propria pagina profilo.
Entrando nello dettaglio di popolarità e successo social dei singoli brand, il primo elemento che si rileva è la vittoria del settore sportivo, con Nike che solo nel 2015 ha guadagnato 20 milioni di seguaci per arrivare a un totale di 28.
In seconda posizione si trova il fast fashion con il marchio di lingerie statunitense Victoria’s Secret che raccoglie 25 milioni di follower (+71% nel 2015), seguito dalla medaglia di bronzo H&M, con quasi 11 milioni di fan (+64% nel 2015). Fuori dal podio il primo brand del lusso Chanel, mentre scendendo si incontrano in successione Zara, Adidas, Victoria Beckham e Dior.