Trasformare le ambizioni in risultati a lungo termine. Questo il proposito della guida realizzata dal Boston Consulting Group per supportare i nuovi Ceo, chiamati alla conduzione delle aziende con l’intento di apportare profondi cambiamenti a strategie, modelli di business e aspetti gestionali.
La transizione dei ruoli chiave che presiedono alla leadership è infatti una delle leve più sfruttate dalle imprese nei momenti di flessione o di svolta, come conferma lo stesso report del gruppo, e comporta di norma una grande pressione per i nuovi incaricati, oggetto di elevate aspettative.
All’interno di uno scenario in rapida evoluzione, dove le tradizionali fonti di vantaggio competitivo tendono a scomparire o a rivedere sostanzialmente il loro potenziale, la chiave vincente è ancora una volta quella del planning audace, ma concretamente fondato.
Ecco in estrema sintesi gli step, a cadenza successiva, proposti dalla guida BCG:
- Definire con chiarezza le tre componenti contestuali della trasformazione, ovvero: i passi da compiere nel breve termine (riduzione dei costi, semplificazione organizzativa, ecc.); la direzione nel medio termine (modello operativo per target, direzione di crescita, ecc.); la struttura organizzativa e il giusto team di lavoro, partendo da un approccio meritocratico per le migliori performance.
- A 100 giorni dalla partenza: delineare le ambizioni, dall’analisi dello stato aziendale alla definizione di un potenziale team e delle prime ipotesi per la creazione di valore e miglioramenti.
- Le prime settimane: dare vita all’organizzazione. Trasformare gli obiettivi in azioni e approccio condiviso da board e figure senior, coinvolgere i dipendenti per un percorso all’unisono.
- I primi 100 giorni: lanciare la trasformazione, dalla roadmap delle iniziative al piano comunicazione.
- I primi 18 mesi: guidare il cambiamento. Assicurare il raggiungimento dei precedenti obiettivi a breve termine, sviluppare ulteriori iniziative vincenti e appontare un’ulteriore strategia globale secondo le performance.