Incremento a doppia cifra per il mercato dello shopping tax free in Europa, che da gennaio a settembre 2015 registra acquisti in crescita del 26%. Questi i dati dell’Osservatorio Altagamma presentati dalla società Global Blue, specializzata in servizi per le spese dei turisti stranieri, che stima un potenziale valore del fenomeno pari a 48 miliardi di euro.
I top spender. Al traino ci sono i visitatori dalla Cina, che rappresentano il 36% degli acquisti europei totali, un aumento del +64% rispetto allo stesso periodo 2014. Seguono in calo vertiginoso i russi, che con il 9% mantengono comunque la seconda posizione, mentre al terzo posto ci sono gli americani (+57%), con una quota del 5% del mercato europeo (4% quello mondiale).
Tra le mete preferite dai turisti extra Ue ci sono Italia, Francia, Gran Bretagna e Germania, che insieme rappresentano il 74% del totale. Il nostro Paese, in particolare, conferma un buon andamento con incremento del 19% nei primi nove mesi dell’anno.
Le previsioni per il 2016 vedono il mercato del Tax Free Shopping europeo confermare il trend positivo registrato con una crescita compresa tra il 6% e l’8%.
“La strada intrapresa, che fa leva sull’offerta di un mix di servizi, tra cui anche lo shopping, va ora consolidata perché le iniziative messe in atto continuino a rappresentare un’opportunità di crescita economica per tutta l’Europa negli anni a venire”, commenta Luigi Gallazzini, Senior Vice President Sales, Special Projects di Global Blue.