7 sfide per la logisitica in Italia

Trasformazione ecologica e crescita del fatturato per chi sta cogliendo le nuove opportunità di un settore più forte delle avversità internazionali

Il mercato della logistica italiana sta vivendo un periodo di forte crescita e trasformazione. La presenza di nuove opportunità, che possono sembrare impreviste, emergono con chiarezza da un’analisi con numeri certi. Secondo le stime più recenti, il valore del comparto supererà i 140 miliardi di dollari entro il 2030, con un tasso di crescita annuo composto del 3,71% nel periodo 2024-2030. Questo trend positivo è iniziato nel 2009, quando il fatturato delle aziende italiane del settore era di 71,2 miliardi di euro. Nel 2023, questa cifra ha raggiunto i 112 miliardi di euro, segnando una crescita del 57%.

I numeri significativi

- Valore comparto 2030: 140 miliardi di dollari
- Tasso di crescita annuo: 3,71%
- Fatturato 2023: 112 miliardi di euro
- Crescita al 2023: 57%
- Vendite al dettaglio 2023: +2,8%
- Valore e-commerce: 47,7 miliardi di dollari
- Crescita eCommerce: 13%

I numeri e le strategie sul futuro della logistica italiana sono stati al centro di Innovalab 2024, la convention annuale organizzata da Due Torri, azienda bolognese del Gruppo Franceschelli. “Nonostante le tensioni politiche mondiali si respira ottimismo –ha spiegato Andrea Franceschelli, vicepresidente e direttore generale di Due Torri– la logistica deve sfruttare opportunità come nicchie e mercati emergenti e le tematiche Esg”.

Le sette sfide per la logistica in Italia

1. Digitalizzazione dei processi e Ai
2. Green Logistics
3. Attrattività personale
4. Aggiornamento infrastrutture
5. Semplificazione e uniformità
6. Rapporto con i lavoratori
7. Flessibilità e collaborazione

L’incontro ha prodotto anche un interessante elenco delle sfide da affrontare giorno dopo giorno verso il futuro. La tecnologia riguarda processi ed infrastrutture. La digitalizzazione dei processi (con Ai) richiede automazione dei compiti, miglioramento delle rotte e tracciabilità verso i processi della supply chain, mentre sono da perseguire efficienza, competitività e sostenibilità attraverso infrastrutture moderne. Il nuovo rapporto con i lavoratori richiede maggior ingaggio dei lavoratori, attraverso dialogo e tutela, ma anche attrattività, grazie a stipendi adeguati e condizioni di lavoro eque. Uscendo poi dall’azienda e dalla sua catena di fornitura, serve una logistica verde, la semplificazione normativa con uniformazione tra le regioni e la collaborazione anche da e verso clienti e fornitori.

C’è quindi molto lavoro da fare per mantenersi competitivi in un ambiente che cambia anche socialmente. Per comprendere come orientarsi tra le scelte, l’analisi deve partire da quanto accaduto negli ultimi anni. Il recente periodo è stato caratterizzato da aumenti importanti del costo dei fattori produttivi, in particolare dei costi energetici, dei canoni di localizzazione e del costo del denaro stesso. Nel 2021 e nel 2022, infatti, le tariffe di trasporto internazionale hanno mostrato valori sensibilmente sopra la media degli anni precedenti, in un contesto assolutamente imprevedibile. “Eventi drammatici come la pandemia, i conflitti e il Mar Rosso, hanno dimostrato la primaria importanza della logistica -ha commentato Damiano Frosi, direttore dell’Osservatorio Contract Logistics- che impiega più di un milione e quattrocentomila lavoratori”.

Il traino di dettaglio e rotaia

Entrando nello specifico, si nota che la crescita del settore è trainata anche dall'aumento delle vendite al dettaglio, che nel 2023 sono aumentate del 2,8% su base annua, con l'eCommerce cresciuto del 13% e arrivato a un valore di 47,7 miliardi di dollari. Il settore logistico italiano sta anche spostando l'attenzione verso il trasporto merci su rotaia, con investimenti previsti di oltre 117 miliardi di dollari nei prossimi dieci anni, e piani d’investimento per 5,8 miliardi di dollari nello sviluppo delle infrastrutture portuali entro il 2026.

Sostenibilità e innovazione

Due nomi che vanno a braccetto nella filiera e nell’ambiente sono innovazione e sostenibilità. Le nuove tecnologie, come l'intelligenza artificiale, aiutano a prevedere la domanda, gestire l'inventario e ottimizzare i magazzini. Il routing per ridurre l'impatto ambientale e l'attenzione al packaging riutilizzabile e riciclabile sono elementi essenziali della sostenibilità aziendale. Altrettanto importante è la sostenibilità sociale, con un focus sul coinvolgimento e il benessere del personale.

 

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