Una linea di credito basata sul pegno rotativo non possessorio e supportata dalla tecnologia di registri digitali condivisi (blockchain), con l’obiettivo di favorire gli investimenti del beneficiario e, al contempo, accrescere la sicurezza in capo al concedente. È la misura disposta da Bper Banca a beneficio di Latteria Soresina, primo produttore al mondo di Grana Padano (oltre 550mila forme all’anno e un fatturato totale che nel 2022 si è attestato a 494 milioni di euro, in crescita del 19% rispetto al 2021), per un ammontare di 15 milioni di euro.
Operazione innovativa
Questa operazione di finanziamento innovativa, la prima per l’istituto emiliano e tra le prime in Europa, è stata realizzata con la collaborazione di Sopra Steria, società attiva nella consulenza, nei servizi digitali e nello sviluppo di software. Consentirà al produttore di sostenere i propri investimenti, riducendo allo stesso tempo l’operatività e i costi, oltre a garantire a Bper la sicurezza del bene posto in garanzia, grazie a un presidio della merce con aggiornamenti in tempo reale del controvalore dei pegni.
Nello specifico, Bper Banca metterà a disposizione un finanziamento ricevendo come garanzia forme di Grana Padano. Il produttore conserverà queste forme presso il proprio magazzino (pegno non possessorio) e potrà sostituirle nel corso del tempo con altre forme di pari valore (pegno rotativo). Una peculiarità dell’operazione è quella di poter monitorare in qualsiasi momento la merce posta a garanzia attraverso la già citata blockchain, cioè un sistema di database digitali condivisi tra il produttore e la banca.
Migliora l’accesso al credito
“Questa operazione di finanziamento innovativo rappresenta uno strumento importante per l’accesso al credito delle imprese di eccellenza attive nell’agroalimentare, in grado di accompagnare il settore verso un percorso di specializzazione – commenta Stefano Vittorio Kuhn, chief retail & commercial banking officer di Bper Banca -. Una soluzione ad hoc, che consentirà a Latteria Soresina di avere la liquidità necessaria per sostenere il proprio ciclo produttivo e i propri investimenti”.
“Siamo felici di…questa impostazione assolutamente innovativa che, attraverso nuove tecnologie, permette un efficace controllo in tempo reale del prodotto dato in garanzia”, gli fa eco il presidente della società, Tiziano Fusar Poli -. È un percorso di accesso al credito per le imprese come la nostra che, avendo in magazzino prodotti a lunga stagionatura, necessitano di finanziamenti correlati al ciclo produttivo anche al fine di sostenere la gestione corrente e gli investimenti orientati all’efficienza ed alla crescita”.