Aumentano i fondi di private equity ai quali la vendita di Esselunga fa gola. Secondo le fonti di Reuters, parliamo di un raddoppio da due a quattro.
Alle offerte avanzate da Cvc e Blackstone si sarebbero infatti aggiunte nuove manifestazioni di interesse da parte dell’inglese BC Partners e dell’italiano Investindustrial.
Mentre la società di Andrea Bonomi è stata contattata a livello informale e sta ancora vagliando l’ipotesi di entrare ufficialmente in trattativa, BC Partners avrebbe formalizzato e messo sul tavolo la proposta ad oggi più generosa.
Si tratta di un’operazione impegnativa, valutata fino a 6 miliardi di euro, la cui gestione è stata affidata a Citi, che collabora a stretto contatto con il patron della catena. Da Bernardo Caprotti si attendeva un riscontro sulle prime due offerte di Cvc e Blackstone per metà ottobre, a seguito del vaglio effettuato dal consulente aziendale. L’affollamento dell’arena competitiva e possibili formazioni di cordate aprono tuttavia a una revisione dei tempi.