L'immobiliare Fawaz Abdulaziz Al Hokair Real Estate dei fratelli sauditi Fawaz, Salman e Abdul Majeed ha messo a segno due bei colpacci immobiliari a Milano nel giro di pochi giorni: prima ha firmato il preliminare di acquisto per Cascina Merlata, a ridosso dell'area Expo, da EuroMilano, poi si è aggiudicata le ex aree Falck, nello specifico l'area Concordia, 1,4 milioni di mq ancora desertificati, sui quali pende un progetto di riqualificazione firmato Renzo Piano, da 2 miliardi di euro, che prevede fra l'altro, un grande centro commerciale. E i tre fratelli sauditi parlano bene la lingua dei centri commerciali.
All'edizione 2015 del Mapic a Cannes, il più grande e importante salone dell'immobiliare commerciale, ho conosciuto il Ceo di Arabian Centers, Simon Wilcock. La sontuosa brochure scritta in arabo e inglese illustra i centri commerciali in territorio saudita, ma non fa menzione della famiglia e della sua storia.
Sviluppato da Arabian Centres, Mall of
Arabia a Riyadh (163.000 mq di Gla previsti, e 336 negozi) sarà il gioiello della produzione di questa società leader nella promozione di centri commerciali nella Penisola Araba. È uno dei 6 progetti previsti a Riyadh, con hotel a 5 stelle dotato di accesso diretto pedonale al mall, un complesso residenziale, e altre “feature” tecnologico-digitali. Ubicato nell’area “prime” della città, nord ovest, questo sviluppo è al centro di un più ampio sviluppo infrastrutturale di Riyadh che prevede fra l’altro abitazioni di altissimo livello, strutture didattiche, e il quartiere diplomatico. Apertura prevista per il 2018.
“I centri commerciali stanno come funghi qui nella Penisola arabica –commenta Simon Wilcock, direttore marketing di Arabian Centres –e nel giro dei prossimi tre anni passeremo dagli attuali 17 mall a 30 di proprietà dell’azienda”.
Come si evince dalla cartina, la pipeline (centri commerciali previsti) si concentra a Ryadh dove Arabian Centres prevede di sviluppare 6 nuovi centri commerciali. Altri 4 centri sono previsti a Jeddah, città cosmopolita di oltre 5 milioni di abitanti, principale porta d’ingresso per milioni di pellegrini (7,8 milioni all’anno) in visita a La Mecca, e che sarà oggetto di un piano (ventennale) di investimenti infrastrutturali per incrementarne la modernità e l’efficienza.
Secondo il cronoprogramma previsto, nel 2016 dovrebbero aprire i centri commerciali Al Hamra (207 negozi), Al Khaleej sulla Salah Adinne Al Ayyubi, uno dei più importanti assi viari di Riyadh, e Al Malaz (290 negozi) ubicato nel distretto più popoloso della città e concepito per la classe media.
Tornando a Milano, l'intesa per Cascina Merlata è stata siglata con Merlata Mall spa, società veicolo dell'immobiliare milaese che sviluppa la parte commerciale del nuovo quartiere Cascina Merlata, e dove aprirà (permessi e contropermessi permettendo), uno dei più grandi centri commerciali della Lombardia entro fine 2019. La proprietà dell'area è EuroMilano (quella che ha sviluppato ad Arese IlCentro) che fra i suoi azionisti ha Intesa Sanpaolo (43,4%), Prospettive Urbane (24,6%), Unipol (14,9%) e i Cabassi con il 17,1% entrati tramite la Brioschi Sviluppo Immobiliare.