Il progettato ampliamento di Auchan di corso Romania 460 a Torino (31.570 mq di Gla, 38 negozi) si inserisce nel più ampio programma di estensioni previsto da Gci (Gallerie commerciali Italia) che include, fra l'altro, la già inaugurata galleria a Bussolengo (Vr), tra il Lago di Garda e Verona, e le previste (e temporalmente vicine) "extension" di Rescaldina (Mi) e Fano (Pu) tra Pesaro e Senigallia.
La strategia di Gci è sua volta inscritta nel piano di espansione e miglioramento varato circa tre anni fa da Immochan che, entro il 2017, prevede 50 nuove inaugurazioni compresi gli ampliamenti del parco esistente, per complessivi 700.000 mq a livello europeo.
L'ampliamento di Torino, che è già uno dei più grandi centri commerciali della città, dovrebbe partire dopo l'approvazione della variante votata dal Consiglio Comunale.
Come riporta la Repubblica, cronaca di Torino, la Sala Rossa del Palazzo Civico ha tenuto a battesimo il suo primo sì a una grande struttura di vendita al dettaglio, con l'approvazione in sede consiliare della variante urbanistica che permetterà il raddoppio di Auchan in corso Romania. "È una scelta che non mi riempie di gioia, ma abbiamo dovuto farlo per il bene comune e per non essere costretti a tagliare servizi essenziali per la cittadinanza" commenta Guido Montanari, vice sindaco e assessore all'Urbanistica di Torino.
La variante frutterà al Comune 10 milioni, 2 dei quali per il bilancio 2016.
Questa variante si inserisce in un progetto urbanistico tormentato e ben più complesso (risale al 2008) che riguarda altri tre lotti intorno al centro commerciale Auchan per complessivi 70.000 mq e mira alla riqualificazione di tutto il quadrante nord del capoluogo subalpino. In questo progetto rientra anche l'apertura di Leroy Merlin (lotto 2) a fianco del centro commerciale Auchan, circa 11.500 mq la cui apertura era prevista già a luglio 2016.